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Politecnico di Milano, via al primo business game

Un gruppo di studenti ha organizzato il primo evento internazionale che li vede sfidarsi su quattro diversi casi aziendali proposti dalle società partner. BNP Paribas, Luxottica e UnipolSai Assicurazioni tra i sostenitori.

Politecnico di Milano, via al primo business game

Sono gli studenti il motore dell’università: un gruppo di universitari del Politecnico di Milano e della sua School of Business ha organizzato la prima edizione di “MIP Business Game”, un evento internazionale dove studenti provenienti da diverse parti del mondo si sfideranno in quattro competizioni su quattro differenti casi aziendali proposti dalle società partner del progetto.

L’evento si terrà a Milano il 25 e il 26 ottobre. Lavorando insieme, gli studenti saranno chiamati a trovare soluzioni a problemi che i manager di grandi aziende affrontano quotidianamente e presentare le proprie idee a una giuria composta da leader aziendali che ne giudicheranno la creatività e la fattibilità. Sarà la giuria al termine della gara a decretare il vincitore.  

Tutti i partecipanti sono stati selezionati sulla base del proprio curriculum vitae e del punteggio ottenuto a un test online valutativo. Si tratta di studenti dal terzo anno di triennale fino all’ultimo anno di magistrale con qualsiasi tipo di background universitario, da ingegneria a giurisprudenza. A prendere parte alle fasi di selezione sono stati 450 candidati provenienti da 79 Università di 40 paesi diversi.

Il progetto fa parte di “The Alliance of European Business Games”, network europeo nato a Bruxelles nel 2014. Gli studenti del Politecnico di Milano hanno fondato un’associazione no-profit e deciso di realizzare il loro Business Game con il supporto e il patrocinio dell’università.

“Un numero sempre maggiore di studenti è in cerca di opportunità di crescita sia dal punto di vista professionale che personale”. “MIPBG vuole diventare un appuntamento annuale in grado di creare valore per studenti intraprendenti e per aziende in cerca di nuovi talenti. La partecipazione ad un Business Game è un’esperienza estremamente formativa che permette di individuare i propri punti di forza e di debolezza, dando modo di allenare le soft skills tanto richieste dal mondo del lavoro. Il nostro obiettivo è quello di permettere ad un numero sempre maggiore di colleghi internazionali di prendere parte a questi eventi”, ha commentato Antonio Monaco d’Arianello, coordinatore dell’evento.

A supporto dell’evento figurano i nomi di società come AbInBev, BNP Paribas, Boston Consulting Group, L’Oréal, Luxottica, Reply, SIA e UnipolSai Assicurazioni. Queste iniziative possono risultare interessanti per le aziende e rappresentare un modo innovativo di selezionare i giovani, affiancando al classico colloquio nuove metodologie come l’osservazione dei candidati sotto pressione, in situazioni simili a quelle che dovranno affrontare all’interno di un contesto lavorativo.

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