Condividi

Pogba: “Juve, era ora di andare. Manchester nel mio destino”

Il fuoriclasse francese saluta su twitter i tifosi della Juve (“Vi porterò sempre nel cuore. Grazie di tutto”) e spiega perchè, soldi a parte, ha scelto il Manchester United, che lo tenne a battesimo quando cominciò la carriera nelle giovanili.

Pogba: “Juve, era ora di andare. Manchester nel mio destino”

“Ho sempre avuto il Manchester United nel mio cuore: sono tornato a casa”. Sono queste le prime parole di Paul Pogba da giocatore del Manchester United. Le prime parole del calciatore più costoso del mondo dopo essere tornato nella squadra che l’aveva lanciato nel grande calcio.

“E’ una cosa folle, pazzesca – ha proseguito il centrocampista francese nel corso dell’intervista pubblicata dal sito dello United-. Non riesco a spiegarla, ma sono davvero molto molto felice”.

Un Pogba ottimista sulle possibilità della squadra (“con questo club si può vincere e posso diventare il migliore al mondo”, ma concentrato soprattutto sull’aspetto emozionale del trasferimento: “E’ stato come tornare a casa. Ho rivisto tutti, le stesse persone e sono state sensazioni bellissime, sono sincero. E’ stato il destino a farmi tornare”.

L’aspetto di cui i giornalisti vogliono parlare, però, è più che altro quello economico, ma il giocatore francese ha glissato, come da copione, sul fatto di essere il calciatore più costoso di sempre: “Io penso solo al campo, voglio crescere, voglio essere uno dei migliori, voglio vincere titoli, voglio realizzare i miei sogni e questo è tutto”.

La storia che interessa a Pogba è quella del ritorno nella squadra che aveva lasciato a soli 19 anni: “Quando ho lasciato Manchester la prima volta ero più giovane – racconta -, ora sono più alto e più grande. Ero destinato a tornare qui. Lo so, ho sempre avuto il Manchester United nel mio cuore e questo è il motivo per cui sono tornato. Sono felice, proprio felice. Adesso sono più esperto, ho vinto tanti trofei alla Juventus. Ho giocato con grandi giocatori come quando ho iniziato allo United, naturalmente”.

L’ex bianconero, però, non dimentica la Juventus, salutata con parole al miele attraverso i suoi profili social:”La Juventus sarà sempre parte di me, mi mancherà e sempre l’amerò, sarò grato al club, alla squadra e soprattutto ai tifosi. Spero che voi possiate rispettare la mia decisione. La parte migliore dell’amicizia è quella di capire ed essere capiti”.

Commenta