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Ospedali: i migliori in Toscana, i peggiori in Campania

In certe strutture, come il Di Venere (a Bari), la mortalità a trenta giorni dal ricovero è ben quarantadue volte superiore al migliore ospedale d’Italia, ovvero il Serristori di Firenze – Al Grottaglie di Taranto, invece, una frattura del femore viene operata entro i canonici due giorni solo nell’1% dei casi, contro il 94% del Sant’Eugenio di Roma.

Ospedali: i migliori in Toscana, i peggiori in Campania

Oro alla Toscana, argento all’Emilia Romagna, bronzo alla Lombardia. Questo il podio delle regioni italiane classificate in base all’efficienza degli ospedali. In fondo alla graduatoria figurano invece Campania, Puglia e Molise. I dati (non la classifica) sono stati elaborati dall’Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari, che ha pubblicato il “Programma nazionale esiti 2012”.   

In certe strutture, come il Di Venere (a Bari), la mortalità a trenta giorni dal ricovero è ben quarantadue volte superiore al migliore ospedale d’Italia, ovvero il Serristori di Firenze. Al Grottaglie di Taranto, invece, una frattura del femore viene operata entro i canonici due giorni solo nell’1% dei casi, contro il 94% del Sant’Eugenio di Roma, il più rapido in assoluto.

L’Agenas sottolinea che i dati non servono in realtà a  stilare classifiche, ma a ottenere la massima trasparenza possibile e per consentire alle Regioni di migliorare la programmazione. 

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