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NB Aurora presentata domanda di ammissione al MIV

NB Aurora sarà il primo veicolo di permanent capital quotato in Italia sul segmento MIV – Obiettivo minimo di raccolta pari a Euro 150 milioni – Collocamento presso investitori istituzionali e investitori qualificati dal 10 al 26 aprile

NB Aurora presentata domanda di ammissione al MIV

NB Aurora, comunica di aver presentato in data odierna la richiesta di ammissione alla quotazione delle sue azioni ordinarie di Classe A sul mercato telematico degli Investment Vehicles – Segmento Professional, organizzato e gestito da Borsa Italiana.

La società è stata costituita il 14 settembre 2017 ed è organizzata secondo le leggi del Granducato di Lussemburgonella la forma societaria di una société anonyme (società a responsabilità limitata) che si qualifica come fonds d’investissement alternatif réservé (fondo di investimento alternativo riservato) sotto forma di société d’investissement à capital fixe (SICAF) (società di investimento a capitale fisso) ai sensi della legge lussemburghese del 23 luglio 2016 sui fondi di investimento alternativi riservati (la “Legge RAIF”). L’emittente è più generalmente regolato dalla legge lussemburghese del 10 agosto 1915 e successive modifiche.

La Società è promossa da Neuberger Berman Group e ha nominato Neuberger Berman AIFM Limited quale gestore del fondo di investimento alternativo.

L’obiettivo minimo di raccolta è di 150 milioni di euro. NB Aurora convoglierà tali risorse finanziarie verso realtà imprenditoriali italiane private di piccole e medie dimensioni che rappresentano eccellenze nei loro settori di riferimento (un target potenziale di oltre 5.000 aziende), a supporto di progetti di crescita e internazionalizzazione. NB Aurora acquisirà partecipazioni di minoranza con un orizzonte temporale di medio-lungo periodo e supporterà gli imprenditori, in qualità di loro partner, nelle scelte strategiche e gestionali. La gestione del veicolo verrà affidata ad un team di dieci professionisti di Neuberger Berman, in gran parte provenienti dal Fondo Italiano di Investimento e che da oltre sette anni lavorano insieme nella gestione di quel portafoglio. Il team manterrà la stessa filosofia di investimento adottata in precedenza dal Fondo, focalizzata sulla creazione di valore a lungo termine.

Insieme alla domanda di ammissione alla quotazione, sarà presentata domanda per l’approvazione di un prospettoai fini della Direttiva 2003/71/CE, e successive modifiche, all’Autorità di Vigilanza del Settore Finanziario Lussemburghese nella sua qualità di autorità competente ai sensi della legge lussemburghese del 10 luglio 2005 relativa ai prospetti, e successive modifiche.

La Società richiederà alla CSSF di fornire all’Autorità di Vigilanza in Italia, la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB), una copia del Prospetto e un certificato di approvazione che attesti che il Prospetto è stato redatto in conformità alle direttive previste.

Le Azioni saranno collocate, dal 10 al 26 aprile 2018, a un prezzo fisso di 10 euro per azione solo agli investitori professionali o che hanno chiesto di essere considerati clienti professionali.

Ogni investitore professionale potrà sottoscrivere un ammontare minimo di 150 mila euro. Non ci sono state e non ci sarà alcuna Offerta Pubblica delle Azioni.

La società determinerà il numero delle azioni da emettere che saranno ammesse al segmento MIV Professional sulla base di un processo di book-building effettuato da Banca IMI, Citigroup Global Markets Limited ed Equita SIM.

L’azienda utilizzerà parte dei proventi del collocamento privato per acquisire, a determinate condizioni, fino al 44,5% delle quote di Fondo Italiano d’Investimento acquisite a novembre 2017 da fondi gestiti da Neuberger Berman e un’altra parte per acquistare in una fase successiva partecipazioni di minoranza in altre PMI, attraverso la sottoscrizione di operazioni di aumento di capitale finalizzate a supportare piani di crescita

Si prevede che l’ammissione alla quotazione sarà completata entro maggio 2018, fatte salve le condizioni di mercato al momento della quotazione, e sarà subordinata al ricevimento del consenso all’ammissione alla quotazione da parte di Borsa Italiana SpA, all’approvazione del Prospetto dalla CSSF e al completamento delle procedure da parte della Consob.

Banca IMI, Citigroup Global Markets Limited ed Equita SIM ricoprono il ruolo di Joint Global Coordinator e Joint Bookrunner.

 

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