Condividi

Mps vende a Quaestio e Cerved piattaforma crediti in sofferenza

Il corrispettivo della cessione, prevista nel piano di ristrutturazione di Montepaschi, è pari a 52,5 milioni di euro – Il closing è atteso entro il primo trimestre 2018.

Banca Monte dei Paschi di Siena ha raggiunto un accordo vincolante con Cerved e Quaestio per la vendita della propria piattaforma di crediti in sofferenza. Il corrispettivo della cessione è pari a 52,5 milioni di euro, somma a cui potrebbe aggiungersi un earn out di massimi Euro 33,8 milioni, basato sul raggiungimento di risultati economici conseguiti nell’arco temporale sino al 2025.

Nel dettaglio, “l’operazione prevede la cessione ad una società ad hoc costituita da Cerved e da Quaestio della piattaforma di recupero crediti in sofferenza di Mps – si legge in una nota congiunta delle tre società – e la sottoscrizione di un contratto di servicing pluriennale per la gestione in outsourcing dei flussi futuri a sofferenza di tutte le banche italiane del gruppo Mps. Il contratto di servicing non include i crediti classificati a sofferenza al 31 dicembre 2016 ed oggetto del piano di cessione di complessivi Euro 28,6 miliardi”.

L’operazione è prevista nel piano di ristrutturazione di Montepaschi recentemente approvato ed è finalizzata al miglioramento delle performance di recupero crediti.

Il closing, atteso entro il primo trimestre 2018, è soggetto oltre che all’approvazione dell’autorità di vigilanza anche al completamento della procedura di ricapitalizzazione precauzionale prevista dal piano di ristrutturazione e della cartolarizzazione dei crediti in sofferenza di Mps, con sottoscrizione dei titoli mezzanine da parte di fondi gestiti da Quaestio.

Commenta