Condividi

Mps, Profumo (a tempo) e Viola ricandidati alla guida

Il pattpo di sindacato composto dalla Fondazione Mps, Fintech e Big Pactual ha presentato la lista per il rinnovo del board del Monte dei Paschi alla prossima assemblea confermando la fiducia al presidente Alessandro Profumo e all’ ad Fabrizio Viola – Profumo resterà però, per scelta personale, solo a tempo: fino all’aumento di capitale o alla fusione

Fiducia confermata per Alessandro Profumo e Fabrizio Viola alla testa del Monte dei Paschi. Il patto di sindacato, che è composto dalla Fondazione Mps e dai fondi sudamericani Fintech e Big Pactual e che rappresenta il maggior azionista della banca con una quota del 9%, ha depositato la lista dei propri candidati al nuovo consiglio d’amministrazione in vista dell’assemblea del prossimo 14 aprile.

Tra i sette candidati del patto spiccano i nomi di Alessandro Profumo, che sarà confermato alla presidenza, e di Fabrizio Viola che rappresenterà la continuità della guida gestionale come ad.

Per scelta personale e con l’intento di sviluppare un suo progetto finanziario, Profumo resterà al vertice della banca solo a tempo: la sua idea è di concludere il nuovo mandato dopo l’imminente aumento di capitale da 3 miliardi e di lasciare Mps a luglio.

Il presidente della Fondazione, Marcello Clarich, ha però auspicato che Profumo resti anche fino al completamento della possibile fusione con un’altra banca (si fa l’ipotesi di Ubi ma non solo) che entrerà nel vivo subito dopo la ricapitalizzazione.

Commenta