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Milan, Hamsik non è più un sogno. Juve, Aguero vuole solo te

di Federico Bertone – De Laurentiis: “Nessuno è incedibile, nemmeno Hamsik, se arriva un’offerta indecente…”. E ora il Napoli sogna Pastore. Il genero di Maradona spinge l’Atletico ad abbassare il prezzo e spiana la strada alla Juve. Viviano chiede aiuto all’Inter. Roma: l’addio della Sensi. Braccio di ferro Sanchez-Udinese. Lazio: il giorno di Cassani

MILAN, HAMSIK NON E’ PIU’ UN SOGNO.
PER IL 2012 PRENOTATO KUCKA
DANILO SUBITO, GANSO A GENNAIO

Prima era incedibile, adesso dipende dall’offerta. La strategia di Mino Raiola ha registrato il primo punto a favore di Hamsik, ma la partita è ancora lunga, e De Laurentiis non ha nessuna intenzione di perderla senza combattere. “Quando dico che Hamsik è incedibile dico il vero. Se però arriva una “proposta indecente” io la ascolto, ma devono essere offerte che ti lasciano senza fiato, che ti fanno riflettere. Chiunque voglia sedersi al mio tavolo deve sapere che è molto costoso”. Dunque prima apertura al Milan, che però per il momento tace. Di certo Galliani non ha nessuna intenzione di svenarsi per Hamsik, che in via Turati valutano circa 25 milioni. Diversa invece la visione di De Laurentiis, che ritiene lo slovacco un vero fuoriclasse, al pari di Gerrard e Fabregas, sia tecnicamente che nelle cifre (40 milioni). Al momento le parti sono lontane, ma un po’ più vicine di qualche tempo fa, quando il presidente del Napoli si rifiutava perfino di commentare le voci su Hamsik e Silvio Berlusconi (in piena campagna elettorale) prometteva ai napoletani che non avrebbe portato via nessun giocatore da sotto il Vesuvio. Galliani smentisce, ribadendo che al momento il mercato del Milan è chiuso. Grossa, anche se benevola, bugia, perché i rossoneri si stanno muovendo eccome. Lunedì sera Galliani ha cenato con Preziosi, e i due hanno parlato di Juraj Kucka, il centrocampista slovacco (anche lui!) che tanto ha fatto bene con la maglia rossoblu. Nei piani del Milan il 24enne genoano resterebbe sotto la lanterna per tutto l’anno prossimo, poi, a giugno 2012, si sottoporrebbe agli ordini di Massimiliano Allegri. Così sarebbero tutti contenti: il Genoa, che terrebbe Kucka ancora per un anno monetizzandolo a dovere (circa 12 milioni), il giocatore e il Milan, che proseguirebbe così il piano rinnovamento a centrocampo (Gattuso, Ambrosini e Van Bommel andranno in scadenza nel 2012). Intanto Luis Alvaro de Oliveira Ribeiro, presidente del Santos, ha comunicato che Ganso resterà in Brasile fino a dicembre per giocare il mondiale per club. Si delinea dunque lo scenario di cui parlavamo ieri, con il Milan orientato a prendere Danilo subito (statuto federale sugli extracomunitari permettendo) e Ganso a gennaio. Attenzione però al Benfica, che per il terzino brasiliano ha già offerto 6,6 milioni: il giocatore si è detto interessato, ma c’è da scommettere che per il Milan cambierebbe idea.

JUVE, AGUERO VUOLE SOLO TE!
E ALL’ATLETICO PIACE STORARI.

Sergio Aguero è finalmente uscito allo scoperto. Lo ha fatto tramite Bruno Satin, capo dell’Img, l’agenzia che gestisce la sua procura, che ha aperto definitivamente la strada alla Juventus. “I contatti con la società bianconera sono costanti, Aguero vuole trasferirsi in un grande club e la Juventus ha questo status. Le possibilità che il Kun vesta la maglia della Juve sono concrete”. Dichiarazioni molto significative, che seguono l’incontro avuto a Madrid lunedì pomeriggio dallo stesso Satin con i dirigenti dell’Atletico. Il procuratore ha ribadito che Aguero vuole andare alla Juventus, spingendo così l’Atletico Madrid a fare uno sconto sulla clausola di rescissione (45 milioni). I bianconeri si sono detti disponibili ad arrivare a 35 milioni di euro, una cifra che gli spagnoli difficilmente potrebbero rifiutare, soprattutto se nell’affare entrasse Marco Storari, che non è certo entusiasta di passare un’altra stagione in panchina a guardare Buffon in campo. L’Atletico dopo aver ceduto De Gea al Manchester United è alla ricerca di un portiere, e Storari in Spagna ha lasciato un ottimo ricordo (giocò nel Levante nel 2007/08). Intanto, dopo l’acquisto di Lichtsteiner, i bianconeri sono pronti ad acquistare anche un centrocampista. Arturo Vidal è il nome più caldo delle ultime ore: Rudy Voeller, attuale ds del Bayer Leverkusen, sarà in vacanza fino al 5 luglio, poi, al suo ritorno, incontrerà i dirigenti bianconeri (che gli offriranno 10 milioni). Nessun problema invece con il giocatore, che vuole un ingaggio di almeno 3 milioni. Cifra compatibile con il budget di Giuseppe Marotta.

VIVIANO VUOLE LA ROMA, MA L’INTER…
MAICON, MANCANO LE OFFERTE.
INTANTO BRANCA PERLUSTRA L’ARGENTINA.

Il grande beffato delle comproprietà è sicuramente Emanuele Viviano. Convinto di essere riscattato dal Bologna (e subito girato alla Roma) il portiere si è invece ritrovato all’Inter, dove non ha prospettive immediate (Julio Cesar è il titolare). Anche per questo i nerazzurri vogliono cederlo, ma non sono così convinti di volerlo dare ai giallorossi. Viviano potrebbe entrare nell’affare con il Genoa per arrivare a Palacio (anche se per il momento la contropartita più gradita sarebbe Pandev, che però non vuole andare a Genova) inoltre la Roma è considerata una diretta concorrente per lo scudetto. Forse per questo ieri Viviano ha preso la parola, lanciando un messaggio neanche troppo cifrato ai dirigenti nerazzurri: “Questa storia mi ha rovinato le vacanze, non me l’aspettavo proprio. Spero che la Roma non mi molli e che l’affare vada comunque in porto. Ad ogni modo mi fido dei dirigenti dell’Inter, gli unici con cui da ora in poi parlerò di questa storia”. Vedremo cosa succederà, sicuramente a Gasperini piace Vucinic e per ora la Roma non è rimasta per nulla impressionata dalle avances della Juventus. Intanto un altro giocatore di cui si parla molto potrebbe uscire dal mercato. Si tratta di Maicon, al centro tra l’altro di una vera e propria guerra di procure tra Roberto Calenda e Antonio Caliendo. Il primo ha detto che il brasiliano non si muoverà dall’Inter, il secondo ha ribadito che se dovessero arrivare offerte da Madrid verrebbero valutate. Già, ma chi è il procuratore di Maicon? Caliendo, suo agente storico, sostiene di avere un accordo firmato fino al 31 dicembre 2011, Calenda invece di aver ereditato la procura, e minaccia di querelare il rivale. Al di là di questo però, il brasiliano al momento sembra destinato a restare all’Inter, non tanto per scelta (il suo sogno sarebbe il Real Madrid e Moratti farebbe volentieri cassa) ma per necessità. Offerte di un certo livello non arrivano, e allora, pensano in Corso Vittorio Emanuele, tanto vale tenersi il miglior terzino destro del mondo, anche se in fase calante. Sempre che non arrivi l’offerta giusta. Ma al di là delle cessioni l’Inter si muove soprattutto per gli acquisti. Branca sta sondando il mercato argentino, anche se i nomi sul suo taccuino non sono certo nuovi. Piacciono Ricky Alvarez e Lamela,entrambi già sul taccuino della Roma. Sul primo però c’è la fortissima concorrenza dell’Arsenal, mentre il secondo, dopo la retrocessione del River Plate, è diventato abbordabile, anzi abbordabilissimo.

ROMA, ROSELLA SENSI DICE ADDIO.
SABATINI – STEKELEMBURG STRETTA FINALE.

Martedì 28 giugno 2011, ore 13.20. E’ finito qui il matrimonio Sensi – Roma, con l’uscita di Rosella dalla sede di Italpetroli. Assieme a lei lasciano ufficialmente la Roma anche Silvia Sensi e Maria Nanni Sensi. Al loro posto nel CdA entrano Claudio Fenucci, Paolo Fiorentino, Bernardo Mingrone e Mauro Baldissoni, i cui incarichi avranno effetto operativo dal 1 luglio. Ennesimo passo verso l’inizio dell’era Thomas DiBenedetto, che a dir la verità è già cominciata, perlomeno sul mercato. Walter Sabatini sta per chiudere l’acquisto di Marteen Stekelemburg dall’Ajax. Giovedì il ds giallorosso volerà ad Amsterdam per incontrare i dirigenti lanceri. La richiesta è di 10 milioni, l’offerta di 7: si potrebbe chiudere a 9. Praticamente fatto anche l’acquisto di Josè Angel, terzino sinistro dello Sporting Gjon. Sabatini ha incontrato il ds spagnolo in gran segreto lunedì pomeriggio e ha definito l’operazione per 4 milioni. Preso anche Nego, giovane terzino francese svincolatosi dal Nantes a parametro zero.

NAPOLI SOGNA PASTORE
INLER, L’ORA DELLA VERITA’

Per nulla frastornata dalle parole di Hamsik (che in città è già stato bollato come “core ingrato”) Napoli sta sognando Javier Pastore. El Flaco è sul mercato, e sostituirebbe alla grande lo slovacco partente. Il problema però è la cifra alta, anzi altissima, che chiede Zamparini per cedere il trequartista argentino. “Pastore al Napoli? – ha detto ieri il presidente del Palermo – è troppo caro per loro…certo, se lo volessero potremmo parlarne”. Al momento la trattativa è ancora in fase embrionale (si limita alle dichiarazioni), ma i due presidenti si incontreranno questa mattina in Lega Calcio e con ogni probabilità ne parleranno. In ogni caso l’affare si preannuncia complicatissimo soprattutto per quanto riguarda l’intesa con il Flaco, che percepisce dagli sponsor circa 650mila euro   all’anno (e che dunque difficilmente accetterebbe di cedere i diritti d’immagine a De Laurentiis).
Nel frattempo siamo arrivati al momento clou per Gokhan Inler. Lo svizzero, da tempo vicinissimo ad un accordo con il Napoli, non accetta di cedere i diritti d’immagine, cosa che invece De Laurentiis ritiene fondamentale. Riusciranno le parti a superare questo scoglio? Lo capiremo oggi, al massimo venerdì. Più o meno come per Trezeguet, che potrebbe diventare il vice – Cavani nella prossima stagione.

SANCHEZ – POZZO: E’ BRACCIO DI FERRO.
LAZIO, IL GIORNO DI CASSANI.

“O va al Barcellona o resta a Udine”. Dall’entourage di Sanchez è filtrato questo ultimatum. Ora bisogna vedere come reagirà il presidente Pozzo, forte di un’offerta di 43 milioni più bonus del Manchester City e di un’altra da 40 del Chelsea (che intanto ha preso Roberto Di Matteo come vice di Villas Boas). Il cileno però vuole solo Barcellona, che non accenna a migliorare l’offerta presentata 10 giorni fa (28 milioni più bonus).
Giornata importante a Milano, dove negli uffici della Lega Calcio si incontreranno i principali dirigenti della Serie A. Due di questi, Lotito e Zamparini, parleranno di tante cose, in particolare di Cassani e Konè. Il primo è il prescelto per sostituire Lichtsteiner: il Palermo vuole 7 milioni, cifra abbordabile, quindi l’affare non dovrebbe presentare particolari problemi. Il secondo invece è al centro di un intrigo di mercato: il Brescia dice di avere un accordo con Lotito, ma il procuratore del giocatore avrebbe invece già parlato con il Palermo.

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