Nel 2014 Mercedes registra un’inpennata delle vendite (+13% su anno) e per la prima volta il risultato ottenuto in Cina è migliore di quello messo a segno in Germania. Gli acquisti nel Paese del Dragone balzano di ben il 29,1%, a 281.588 vetture, rispetto a quelli tedeschi, che si sono attestati a 261.050 unità (+2,3%). Il gruppo chiude l’anno con 1,65 milioni di nuove auto in circolazione e risultati poseitivi su tutti i mercati: +9,4% in Europa, a 722.732 vetture, +5,8% in Nordamerica, a 373.291 unità, e +25,7% nel Pacifico-asiatico, a 491.321 automobili.
“Il risultato è legato in particolare alla nuova Classe C e alla Classe S – commenta il Ceo della società, Dieter Zetsche -. Siamo riusciti a crescere in tutti i mercati e per il 2015 continueremo l’offensiva di prodotto nel segmento dei Suv, che fornirà ulteriore slancio alle vendite assieme alla piena disponibilità della nuova Classe C, le compatte e i modelli Smart”.
Anche il gruppo Mercedes-Benz Cars, che detiene anche il controllato marchio Smart, fa segnare la spunta positiva sui risultati di fine 2014. Le vendite annuali sono infatti cresciute dell’11,4%, a quasi 1,74 milioni di unità, mentre a dicembre l’incremento è del 17,2%, a 173.513 vetture.
La nota negativa sono i risultati del marchio Smart, che nell’arco dell’anno ha venduto quasi l’11% in meno del 2013, chiudendo a 89.844 auto, ma se si guarda ai risultati di dicembre 2014 si ritorna in cifra positiva con un +17,5% a 10.342 Smart vendute.
