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Masters: stasera la finale Federer – Djokovic

I due favoriti della vigilia si scontrano in finale, a partire dalle 21, nella cornice della O2 Arena di Londra – Federer ha sconfitto Andy Murray in semifinale, mentre Djokovic ha avuto la meglio sull’argentino Del Potro in tre set combattuti.

Masters: stasera la finale Federer – Djokovic

Sarà Djokovic contro Federer la finale della 43esima edizione dell’ATP World Tour Finals, l’evento che alla fine di ogni stagione raduna i migliori otto tennisti del circuito. L’ultimo atto di questo Masters andrà in scena stasera alle 21, alla O2 Arena di Londra, e come da pronostico vedrà ancora una volta di fronte i due favoriti della vigilia, Nole contro Roger, rispettivamente numero 1 e 2 del ranking.

Nella prima semifinale il serbo ha superato in rimonta l’argentino Juan Martin Del Potro con il punteggio di 4-6/6-3/6-2 in oltre due ore di gioco, dopo essersi trovato sotto anche di un break all’inizio del secondo set. Per Del Potro, comunque, la soddisfazione di essere riuscito a battere Federer nell’ultimo incontro del girone eliminatorio, vittoria che gli ha permesso di raggiungere la semifinale e secondo successo di fila sull’elvetico dopo la finale di Basilea di due settimane fa. Per Djokovic, che aveva passato il suo girone con tre vittorie su tre ai danni di Murray, Berdych e Tsonga, si tratta della seconda finale al Masters su sei partecipazioni, quattro anni dopo il successo a Shanghai contro Nikolay Davydenko.

Nell’altra semifinale Federer ha battuto Andy Murray per 7-6(5)/6-2, nonostante un inizio migliore dello scozzese, che nel primo set si è trovato in vantaggio 4-2 prima di subire un contro break e cedere sotto i colpi del campione svizzero. Per Murray si è chiusa così la sua migliore stagione, un’annata che finalmente lo ha visto giocare da protagonista alla pari con gli altri tre fenomeni e nella quale è arrivato il primo trionfo in uno Slam con la vittoria agli US Open, oltre la finale di Wimbledon, persa contro Federer, e la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Londra, nelle quali si è preso la rivincita. Per Federer, che grazie alla vittoria all’esordio con Tipsarevic ha raggiunto il record di 40 successi in questa competizione, superando una leggenda come Ivan Lendl fermo a 39, quella di stasera sarà l’ottava finale nelle sue 11 partecipazioni consecutive al Masters, torneo che lo ha visto trionfare nelle ultime due edizioni e sei volte in tutto. Lo svizzero, invece, non è riuscito a migliorare il record di 14 vittorie consecutive che condivide con Lendl (l’ex campione lo stabilì tra il 1985 e il 1987, mentre Federer tra il 2003 e il 2005), poiché la sconfitta rimediata con Del Potro ha fermato la striscia vincente questa volta a 12 incontri.

Da segnalare il pericolo scampato da Rafa Nadal, bloccato per tutta la seconda parte della stagione a causa dei problemi al ginocchio, che riuscirà comunque a terminare l’anno in quarta posizione, incalzato per pochi punti dal connazionale David Ferrer, protagonista della sua miglior stagione di sempre e forse penalizzato dalla strana formula del Masters. Infatti lo spagnolo avrebbe potuto anche ottenere quei punti necessari a scavalcare in classifica Nadal se fosse riuscito a superare il suo girone, ma la vittoria di Del Potro contro un Federer già sicuro della qualificazione ha vanificato il suo successo con Tipsarevic, ma soprattutto la sua affermazione nello scontro diretto con l’argentino, e ha fermato la sua corsa per via della classifica avulsa per il peggior bilancio set vinti e set persi. Per Nadal un sospiro di sollievo, per gli amanti del tennis la conferma di una formula che centra poco niente con questo sport, un meccanismo di qualificazione che può risultare antipatico e non esente da possibili conteggi strani in stile calcistico, con il dubbio di calcoli a tavolino con tanto di biscottino per terzi malcapitati (in questo caso il bravo Ferrer).

Ma tornando al campo, la finale di stasera si preannuncia spettacolare, emozionante e incerta come tutti i match tra Federer e Djokovic, questa volta, poi, oltre la coppa ci si gioca il titolo di re dell’anno 2012. Ad attendere il vincitore, dalla scorsa settimana, la regina Serena Williams.

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