Condividi

Mafia Capitale: 44 nuovi arresti, anche Regione Lazio

Maxi retata all’alba per il secondo capitolo dell’inchiesta sulla corruzione a Roma. In carcere anche l’ex consigliere regionale Luca Gramazio (FI), Giordano Tredicine, due ex assessori (Ozzimo e Scozzafava) e l’ex presidente del consiglio comunale Mirko Coratti (Pd). I reati contestati: associazione mafiosa, corruzione, turbativa d’asta, false fatturazione

Mafia Capitale: 44 nuovi arresti, anche Regione Lazio

Nuova ondata di arresti per Mafia Capitale. Il secondo capitolo dell’inchiesta denominata ‘Mondo di mezzo’ ha preso il via all’alba di oggi con una maxi operazione dei Ros che hanno eseguito 44 provvedimenti di custodia cautelare. Tra coloro che sono finiti in manette ci sono volti noti della politica capitolina e regionale, a partire da Luca Gramazio, ex consigliere di Forza Italia alla Regione Lazio ed ex già capogruppo dell’allora Pdl in assemblea capitolina con Alemanno sindaco.

Gramazio si era dimesso da consigliere regionale al termine della prima tranche dell’inchiesta. Per lui l’accusa della Procura di Roma è pesantissima: partecipazione all’associazione mafiosa capeggiata da Massimo Carminati.

Provvedimento cautelare anche per Mirko Coratti, ex presidente dell’assemblea capitolina che a dicembre si era autosospeso dal Pd. Arresti anche per l’ex assessore Pd Daniele Ozzimo, per Angelo Scozzafava, per i consiglieri comunali Massimo Caprari e Giordano Tredicine e per l’ex “minisindaco” del Municipio X, quello di Ostia, Andrea Tassone.

Tra le 44 persone che i carabinieri del Ros hanno fermato con le accuse di associazione di tipo mafioso, corruzione, turbativa d’asta, false fatturazioni, trasferimento fraudolento di valori e altri reati ci sono anche diversi dirigenti del Comune e della Regione Lazio. Ai domiciliari anche Stefano Venditti, ex presidente della Lega Coop Lazio.

Commenta