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Lottomatica: Ipo a fine aprile e quotazione a Milano. Aumento di capitale da 425 milioni

Lottomatica, leader nel settore del gioco e delle scommesse, intende utilizzare i proventi dell’aumento di capitale per attuare il proprio piano strategico, inclusa la riduzione della propria leva finanziaria. L’offerta attesa a fine aprile.

Lottomatica: Ipo a fine aprile e quotazione a Milano. Aumento di capitale da 425 milioni

Lottomatica Group, uno dei principali operatori del settore del gioco italiano, annuncia la propria intenzione approdare a Piazza Affari per la quotazione delle proprie azioni ordinarie su Euronext Milan.
Il progetto era stato deliberato dall’assemblea ordinaria degli azionisti lo scorso febbraio, quando la società aveva indicato per il 2022 scommesse per 22,8 miliardi, ricavi per 1,4 miliardi di euro e un ebitda di 460 milioni di euro. Nei primi tre mesi di quest’anno la società ha registrato ricavi tra i 421 e i 423 milioni di euro, con un aumento del 19-20% rispetto allo stesso periodo del 2022. A febbraio Moody’s ha portato il rating della società a B1 da B2, rimamndendo nell’area non-investment grade.

L’offerta partirà a fine aprile. Previsto aumento di capitale di 425 milioni

L’offerta, ottenute tutte le autorizzazioni del caso, dovrebbe partire a fine aprile. Il flottante necessario per la quotazione deriverà da un’offerta riservata esclusivamente a investitori qualificati e composta da azioni ordinarie di nuova emissione della società provenienti da un aumento di capitale, pari a 425 milioni di euro, con esclusione del diritto di opzione, e azioni ordinarie già esistenti offerte in vendita da Gamma Topco. Il numero complessivo di azioni oggetto dell’offerta verrà determinato in prossimità dell’avvio dell’offerta che comprenderà anche un’opzione greenshoe concessa ai joint global coordinators.

Ecco come verranno utilizzati i fondi raccolti

La società spiega in una nota che “intende utilizzare i proventi dell’aumento di capitale per attuare il proprio piano strategico, inclusa la riduzione della propria leva finanziaria.
In particolare, la società utilizzerà parte dei proventi per rimborsare il finanziamento intercompany di 250 milioni di euro concesso dalla consociata Gamma Bondco e finanziare il rimborso anticipato o la restituzione da parte della sua controllata, Lottomatica spa, di una parte delle proprie obbligazioni senior garantite con scadenza 2025.
A seguito dell’offerta, l’indebitamento finanziario netto, pro forma per l’aumento di capitale, sarà pari a circa 1,29 miliardi di euro, equivalente al 2,4x del Run-rate Adjusted ebitda per il periodo di dodici mesi chiuso al 31 marzo 2023.

Un pool di banche offre un prestito ponte fino a 1,1 miliardi

Inoltre Lottomatica ha ricevuto l’impegno da parte di Barclays Bank PLC, Deutsche Bank, Goldman Sachs, J.P. Morgan, UniCredit, Mediobanca, BNP Paribas, Banco BPM a sottoscrivere un contratto di prestito ponte che fornirà una linea di credito per un importo complessivo fino a 1.100 milioni di euro.
Il finanziamento è composto da una linea di credito a termine per un importo complessivo fino a 600 milioni di euro e da una linea di credito a termine per un importo complessivo fino a 500 milioni di euro, ciascuna delle quali sarà disponibile all’utilizzo per circa 4 mesi. La Bridge Facility scadrà cinque anni dopo la sua erogazione e Lottomatica intende utilizzare i fondi per rimborsare le obbligazioni senior garantite emesse con scadenza 2025 e per pagare alcune commissioni e costi dell’operazione.
Il gruppo potrà emettere titoli di debito in alternativa all’utilizzo del prestito ponte, per rifinanziare le proprie obbligazioni senior garantite emesse con scadenza 2025, o per rifinanziare gli importi utilizzati.

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