Leonardo ha firmato un contratto da 44 milioni di euro con la Guardia di Finanza per la fornitura di un velivolo ATR 72MP e dei relativi servizi di supporto tecnico-logistico ed addestrativi. L’accordo, stipulato a seguito dell’aggiudicazione di un bando di gara europeo, definisce anche opzioni successive che porterebbero il valore complessivo dell’intesa fino a circa 250 milioni di euro. La prima consegna sarà effettuata nel 2019.
Alessandro Profumo, amministratore delegato di Leonardo, ha dichiarato: “siamo orgogliosi della rinnovata fiducia accordataci dalla Guardia di Finanza che già utilizza i nostri velivoli ed i nostri elicotteri. L’ATR 72MP, sviluppato e prodotto partendo dalla piattaforma del moderno aereo regionale turboelica ATR 72-600, è un velivolo che esprime molto bene le capacità di Leonardo sia in termini di sistemi sia in termini di piattaforma. E’ dotato di sistemi di comunicazione e trasmissione dati di ultima generazione e può trasmettere e ricevere informazioni in tempo reale con i centri di comando e controllo a terra o su piattaforme, sia in volo che sul mare, per il coordinamento e la massima efficacia delle operazioni”.
La notizia sembra fare bene al titolo su Piazza Affari. A metà giornata le azioni di Leonardo realizzano una delle performance migliori dell’intero Ftse Mib, guadagnando il 2,6% a 8,832 euro. A spingere gli acquisti anche i rumors su secondo cui il Qatar sta organizzando il finanziamento da 4 miliardi di dollari per una parte del maxi ordine di Eurofighter per rendere esecutivo il contratto siglato a dicembre col prime contractor Bae.