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Le banche alimentano il rally di Piazza Affari (+1,4%) e lo spread scende sotto quota 260

Fortissimi rialzi per Banco Popolare (+8,76%) e Ubi (+7,61%) – Piazza Affari (+1,54%) è stata la miglior Borsa d’Europa nel giorno del record del Dax – Bene anche Mps, Mediolanum e Bper – Positive le assicurazioni: il loro regolatore in Bankitalia sarà Salvatore Rossi – Dow Jones oltre i 15mila punti

Le banche alimentano il rally di Piazza Affari (+1,4%) e lo spread scende sotto quota 260

BANCHE SUPERSTAR TRASCINANO LE BORSE A NUOV RECORD
MILANO REGINA D’EUROPA, DOW JONES OLTRE I 15 MILA PUNTI

La Borsa di Milano guida il rally dei listini europei. L’indice FtseMib sale dell’1,54% a 17.121 punti. La Borsa di Londra sale dello 0,55%, Parigi +0,35%, Francoforte +0,83%. Madrid +0,49%.

Sul mercato dei titoli di Stato migliorano i Btp, con il titolo a 10 anni scambiato a un rendimento del 3,82% (da 3,90% dei primi scambi) e spread in calo a quota 255 (-12 punti base).

Il rendimento del Bund tedesco sale di 4 punti base a 1,28%. Il Bund future scende sotto la quota psicologica dei 146 punti e tratta a 145,70 da 146,16 di ieri sera, è sui minimi delle ultime tre settimane.

Wall Street procede senza indugi sulla via del rialzo, l’indice S&P500 sale dello 0,29% a 1623 punti. Il Dow Jones è in rialzo dello 0,27%, oltre la soglia psicologica dei 15000 punti. Nasdaq -0,03%.

Non ci sono dati macroeconomici significativi. Anche la stagione delle trimestrali dei grandi gruppi è agli sgoccioli: stasera a mercato chiuso presenta i dati Disney, il titolo sale dello 0,5%.

Sul mercato dei titoli di Stato migliorano i Btp, con il titolo a 10 anni scambiato a un rendimento del 3,82% (da 3,90% dei primi scambi) e spread in calo a quota 255 (-12 punti base).

In Europa spiccano i rialzi dei titoli finanziari, banche (EuroStoxx del settore +2,4%) e assicurazioni (+1,5%), trainate dal balzo della francese Société Générale che sale del 5% dopo avere annunciato risultati migliori delle attese. Anche la tedesca Commerzbank ha annunciato buoni dati trimestrali e il titolo guadagna l’1,4%. Deutsche Bank sale dell’1,2%. A Londra Barclays guadagna il 2,2%.

A Milano Unicredit guadagna il 3.51%, Mediobanca +2,67%, Intesa +1,77%, Monte Paschi +5.74%. Forte rialzo di Banco Popolare +8,76% e di Ubi +7.61%.

A Francoforte Allianz sale del 2,1% dopo avere diffuso risultati migliori delle attese.

Buon rialzo di Generali che avanza dell’1,91%. Fondiaria -Sai-1,55%, Cattolica Assicurazioni +2,5%.

Nel risparmio gestito forte rialzo di Mediolanum +4,35%, oggi Equita ha confermato il giudizio “Buy”. Azimut +0,8% dopo la diffusione dei dati sulla raccolta di aprile. Banca Generali -2,2%, in mattinata il titolo aveva toccato il massimo storico, ha ripiegato dopo la diffusione dei dati del trimestre.

In Piazza Affari recupera Telecom Italia +0,94% dopo la forte caduta di ieri (-2,8%). Per domani è convocato un cruciale cda sul piano di aggregazione con 3Italia e sull’ipotesi di scorporo della rete. L’operazione potrebbe coinvolgere, secondo i rumors, anche Metroweb Italia, la societa’ controllata da F2i (con il 53,8%) e dal Fondo Strategico Italiano (46,2%) di Cdp. e. Le stime che circolano sul mercato per la rete parlano di un equity value di 4 miliardi circa (14 miliardi di enterprise value e 10 di debito): il conferimento di Metroweb Italia, il cui valore e’ stimato in quasi 400 milioni, varrebbe dunque poco meno del 10%.

Enel sale dell’1,57%, oggi pomeriggio il gruppo presenta i dati. EnelGreen Power +0,54%. A2A perde il 3,13% dopo la pubblicazione dei dati. Nel primo trimestre l’Ebitda si attesta a 328 milioni di euro, 3 milioni di euro in più delle stime del consensus.

Eni avanza di un modesto +0,65%, Saipem +0,91%. Il greggio è in lieve calo con il Brent a 105,3 dollari al barile (-0,1%).

Tra i titoli industriali Fiat avanza del 2,26%. La produzione di auto in Brasile è salita del 6,8% e le vendite sono cresciute del 17,5% ad aprile da marzo. Il Brasile è un mercato chiave per le grosse case automobilistiche, compresa Fiat.

Pirelli -1,28%. Finmeccanica guadagna lo 0,91% e la controllata Ansaldo Sts sale del 2,69%.

Fra mid e small cap sale D’Amico +5,3% : grazie alla forte ripresa nel settore delle navi cisterna nel primo trimestre (ricavi medi ai livelli piu’ alti dal 2009) ha permesso alla società di realizzare un utile trimestrale netto pari a 7,6 milioni di dollari, il migliore risultato trimestrale da quasi quattro anni.

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