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L’Arma dei Carabinieri sceglie i rifiuti a chilometro zero di Acea

Nuovo impianto Smart Comp per il compostaggio dei rifiuti nella caserma romana. Tratterà fino a 80 tonnellate di rifiuti organici in prossimità del luogo di produzione, con una ricaduta positiva sull’ambiente e sulla riduzione di CO₂

L’Arma dei Carabinieri sceglie i rifiuti a chilometro zero di Acea

Acea e Arma dei Carabinieri hanno siglato un nuovo accordo per implementare soluzioni innovative nel trattamento dei rifiuti organici in ottica green e sostenibile. L’impianto innovativo AceaSmartComp è stato installato nella caserma “Salvo d’Acquisto” di Roma nel quartiere Tor di Quinto e farà parte di un network di compostaggio a servizio anche di altre caserme dell’Arma presenti nella Capitale. L’impianto tratterà a chilometro zero fino a 80 tonnellate di rifiuti prodotti in prossimità del luogo di produzione, garantendo la riduzione delle emissioni clima alteranti per circa 3.000 camion in meno sulle strade e circa 3,6 milioni di km non percorsi da mezzi pesanti.

Nello specifico, l’impianto (ideato e realizzato da Acea in collaborazione con Enea e l’Università della Tuscia) è stato progettato appositamente per il trattamento diffuso e partecipato del rifiuto organico a chilometro zero prodotto da diversi tipi utenze come mense, ospedali, aeroporti, centri commerciali, caserme. Questa apparecchiatura trasforma direttamente in prossimità del luogo di produzione i rifiuti umidi in compost con una ricaduta positiva sull’ambiente, grazie a un processo aerobico costantemente monitorato da una sensoristica evoluta.

Il progetto SmartComp è in linea con la strategia del piano industriale del Gruppo che prevede di installare 150 SmartComp entro il 2024 al fine di implementare un modello delocalizzato e condiviso di gestione dei rifiuti pari a quella di un impianto tradizionale necessario per una città di 150mila abitanti, la cosiddetta “waste transition”.

“Oggi l’Arma dei Carabinieri e Acea hanno avviato in concreto un progetto interconnesso tra l’innovazione tecnologica e la sostenibilità ambientale del nostro Paese cui l’Istituzione dedica importanti risorse umane e materiali – ha dichiarato Gaetano Maruccia, Comandante del Comando Unità Mobili e Specializzate Palidoro -. l’Arma vuole proporsi, però, anche come modello virtuoso ed esempio di attuazione ecosostenibile per le proprie attività gestionali e, con un partner strategico come Acea, è stato possibile sviluppare un progetto innovativo e che guarda certamente al futuro e potrà applicarsi anche al network delle caserme presenti a Roma”.

“La firma di oggi rende operativa la collaborazione virtuosa all’insegna di una nuova cultura della sostenibilità – ha affermato Giuseppe Gola, Amministratore Delegato del Gruppo Acea –. Il progetto SmartComp, in linea con gli obiettivi della Comunità Europea e coerente con la strategia del piano industriale ACEA sul trattamento e la valorizzazione dei rifiuti, in un’ottica green e sostenibile, permetterà il trattamento di flussi rilevanti di rifiuti organici in prossimità del luogo di produzione, con una ricaduta positiva sull’ambiente e sulla riduzione delle emissioni di CO₂”.

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