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La Roma si ferma a Empoli, il Milan vince ed è terzo

I giallorossi sprecano la grande occasione di avvicinarsi alla Juve restando inchiodati sullo 0-0 ad Empoli: ora sono secondi a quattro punti di distacco dai campioni d’Italia – Ne approfitta il Milan che sale al terzo posto in classifica a un solo punto dalla Roma grazie alla sofferta vittoria (1-0) sul Pescara

La Roma si ferma a Empoli, il Milan vince ed è terzo

La Roma spreca l’occasione, il Milan no. I giallorossi non vanno oltre il pareggio sul campo dell’Empoli e vedono la Juventus “scappare” a + 4, i rossoneri invece fanno il proprio dovere contro il Pescara e si riprendono quel terzo posto momentaneamente lasciato nel turno infrasettimanale. Nella sponda romanista della Capitale ci si mangia le mani: questa poteva essere una giornata favorevole considerando lo scontro diretto tra Juve e Napoli, invece a sorridere sono stati proprio i bianconeri.

“Abbiamo creato tanto ma purtroppo abbiamo sprecato tutto – il commento di Luciano Spalletti. – L’Empoli ha fatto una gara ordinata, non era facile trovare lo spazio per colpirlo ma noi ci abbiamo provato in tutti i modi, peccato non essere riusciti a sfruttare le occasioni”.

Nello 0-0 del Castellani, in effetti, emerge soprattutto Skorupski: il portiere, peraltro ex giallorosso, è stato decisivo con alcune parate fondamentali. In particolare su Dzeko e Salah a inizio match, ma anche nella ripresa su El Shaarawy: interventi che hanno tenuto a galla l’Empoli e costretto la Roma a spingere sull’acceleratore fino a perdere lucidità.

Il Milan invece ha saputo sfruttare il turno favorevole per ridare lustro alla propria classifica, ora nobilitata da un terzo posto in solitaria quasi impensabile in estate, peraltro a un solo punto dalla Roma seconda. Battere il Pescara però non è stato facile, a dimostrazione di come la squadra non abbia ancora una quadratura perfetta.

Il carattere invece c’è, così come l’umiltà di giocare con la grinta giusta anche al cospetto di una squadra molto più debole, ancora a secco di vittorie (sul campo s’intende) in campionato. A decidere il match è stato Bonaventura (49’): sua la punizione che ha rotto l’equilibrio dopo un primo tempo sostanzialmente in bilico, con i rossoneri pericolosissimi con De Sciglio e Niang (palo).

Dopo l’1-0 i rossoneri hanno sfiorato il raddoppio con Bacca (altro palo), poi però hanno subito il ritorno del Pescara, fermato solo dal solito grande Donnarumma (bellissima la parata sul destro all’incrocio di Memushaj). Alla fine però sono stati loro a sorridere e a prendersi i 3 punti, oltre che un terzo posto davvero importante.

“È stata una vittoria meritata anche se un po’ sofferta – il pensiero di Vincenzo Montella. – Per me questi 3 punti valgono come quelli contro la Juve, abbiamo fatto fatica ma giocato da squadra”.

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