Condividi

La Catalogna ci riprova: nuovo referendum sull’indipendenza

Il presidente catalano Carles Puigdemont Casamajo ha annunciato la proclamazione di un nuovo referendum sull’indipendenza per il prossimo primo ottobre – Dura la risposta del Governo: “Non si celebrerà un referendum illegale”.

La Catalogna ci riprova: nuovo referendum sull’indipendenza

Ci risiamo. La Catalogna ha indetto, di nuovo, un referendum sull’indipendenza. C’è già la data: 1°ottobre 2017. Ad annunciare la novità è stato lo stesso presidente catalano Carles Puigdemont Casamajo che ha manifestato l’intenzione di voler nuovamente disobbedire ai diktat dello Stato centrale e della Corte Costituzionale proclamando una consultazione referendaria allo scopo di chiedere ai cittadini di Barcellona e dintorni se vogliono che la Catalogna sia “uno Stato indipendente sotto forma di Repubblica”.

Non è una sorpresa e non è la prima volta che succede. Il braccio di ferro tra Madrid e Barcellona va avanti ormai dal 2014, quando fu indetto un voto popolare, in cui l’80% dei catalani votò a favore della secessione, che l’Esecutivo spagnolo dichiarò incostuzionale. 

Stessa sorte cui sembra destinato anche il nuovo referendum, sempre che abbia luogo sul serio. Il portavoce dell’esecutivo di Madrid, Inigo Mendez de Vigo ha infatti dichiarato: “Il primo ottobre non si celebrerà un referendum illegale che va contro la Costituzione”.

Ma in Catalogna non vogliono darsi per vinti. Ricordiamo che lo scorso 24 maggio, Puigdemont ha inviato una lettera al Premier Mariano Rajoy, invitandolo ad aprire negoziati ufficiali sui termini e sulle condizioni del referendum, senza però ricevere alcuna risposta.

“In attuazione del mandato democratico – ha dichiarato oggi il Presidente catalano –  oggi abbiamo avuto un Consiglio esecutivo straordinario per ratificare la decisione di tenere il referendum come esercizio del legittimo diritto all’autodeterminazione di una nazione”.

Commenta