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Kitesurf, parapendio e rafting: è l’estate degli sport estremi

Dal Lago di Garda a quello di Tiberiade, tra rafting, kitesurf, parapendio e tuffi dalle grandi altezze. Quest’estate, più che mai, gli sport estremi faranno da traino al turismo. Il contabile 90enne con la passione del parapendio

Kitesurf, parapendio e rafting: è l’estate degli sport estremi

Il calendario estivo degli eventi legati agli sport estremi ha superato quest’anno ogni più ambiziosa aspettativa. Le occasioni per osservare da vicino i praticanti dell’estremo saranno più numerose che negli anni passati. A cominciare dall’appuntamento con i tuffi dalle grandi altezze del Red Bull Cliff Diving, il 24 luglio al Lago di Garda, dove i 12 migliori tuffatori daranno spettacolo dalla Rocca del Castello Scaligero di Malcesine. Si tratta di tuffi fatti da altezze superiori rispetto a quelle delle più alte piattaforme olimpiche, ma che non risparmiano le difficili evoluzioni delle gare in piscina.

L’evento non sarà solo spettacolo perchè permetterà a chiunque di avvicinarsi a questa disciplina attraverso una scuola di tuffi direttamente sul sito della manifestazione sportiva con il supporto degli atleti ufficiali della gara. La tendenza a non richiamare più solamente un pubblico di spettatori, ma anche di aspiranti praticanti dell’estremo, è propria ormai di quasi tutti gli eventi legati alle discipline che rientrano nella cerchia dei cosiddetti “sport estremi”.

IL NOVANTENNE CON LA PASSIONE DEL PARAPENDIO

E non sorprende più nemmeno il fatto che, a cimentarsi in queste imprese, ci sia chi ha da tempo oltrepassato “gli anta”. E’ il caso di Mario Negri, 93 anni, contabile con la passione del parapendio che vola nei cieli sopra il Garda da quando ne aveva 87. Il nostro Paese offre inoltre uno dei più vasti campionari di decolli per praticare questo sport. Non a caso, Alpi e Appennini vengono scelti ripetutamente come sede dei campionati mondiali ed europei di volo libero.

Tra le leve del turismo legato agli sport estremi, non si può fare a meno di nominare il kitesurf, disciplina da spiaggia ormai affermatissima e in voga in tutte le zone ventose della costa italiana. La consacrazione di questo sport, che si pratica trainati da un acquilone con una tavola da surf ai piedi, è avvenuta proprio grazie alle diverse iniziative collegate alle gare e alla presentazione dell’abbigliamento tecnico, molto di moda anche tra i non praticanti.

CAMMINATA SULLE ACQUE DEL LAGO DI TIBERIADE

Quest’anno il kitesurf ha contagiato anche alcuni vip del mondo dello spettacolo, come Kasia Smutniak che, dopo la morte di Pietro Taricone, è tornata a vivere e a dedicarsi agli sport estremi che condivideva con suo marito. Sempre grazie ad un kitesurf, il 26enne polacco Maciek Kozierski, a più di duemila anni di distanza dal miracolo raccontato nel Vangelo e con protagonista Gesù, ha ripetuto il prodigio della camminata sulle acque del lago di Tiberiade. Come si vede nelle foto pubblicate sul sito web del Corriere della Sera, il giovane si è fatto immortalare dopo un salto, abbandonando l’attrezzatura e dando proprio l’impressione di camminare sull’acqua.

ANCHE SHAKIRA CONTAGIATA DAGLI SPORT ESTREMI

Anche sul web gli sport estremi spopolano. L’ultima a cimentarsi, con tanto di video postato su Twitter, è stata la cantante colombiana Shakira che, insieme al calciatore del Barcellona Gerard Piquè, ha provato l’ebbrezza del rafting facendo diventare al tempo stesso la clip uno dei contenuti più cliccati del web.

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