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Juventus-Fiorentina di stasera è già un big match da ultima spiaggia

I bianconeri, ancora alla ricerca di un’identità, devono vincere per restare nel gruppo di testa. I toscani non devono perdere se vogliono salvare la panchina di Mihajlovic, su cui già si estende l’ombra di Delio Rossi. Domani le altre partite della A.

Juventus-Fiorentina di stasera è già un big match da ultima spiaggia

JUVENTUS – FIORENTINA, ANTICIPO DI LUSSO PER LA 9° DI A!
CONTE CHIEDE TEMPO: “L’OBIETTIVO PRIMARIO E’ RITROVARE CREDIBILITA’”
MIHAJLOVIC IN GUERRA CON I SUOI TIFOSI: “OCCHIO CHE DIVENTO CATTIVO…”

Juventus – Fiorentina non è mai stata e non sarà mai una partita come tutte le altre. Anche quest’anno la sfida tra bianconeri e viola è sentitissima, un po’ per la rivalità feroce che accomuna le due tifoserie (soprattutto quella toscana), un po’ per il momento delicato che stanno passando entrambe le squadre. Nel giro di due settimane la Juve è passata dagli osanna collettivi alle critiche di tifosi e stampa. I due pareggi consecutivi contro Chievo e Genoa, hanno un po’abbattuto la piazza, che dopo il successo sul Milan sperava in una cavalcata trionfale fino allo scudetto. Aggiungete poi le dichiarazioni di Agnelli su Del Piero e l’inchiesta della magistratura sullo Juventus Stadium e la frittata è servita. Ecco perché questa sera i bianconeri dovranno necessariamente vincere, per evitare le polemiche e compattare un ambiente sempre più volubile. Per presentare la sfida contro la Fiorentina, Antonio Conte ha scelto un basso profilo: “Al momento la classifica è assolutamente secondaria. Quello che conta è ridare credibilità alla Juventus, perché non dobbiamo dimenticarci che veniamo da due settimi posti consecutivi”. E lo scudetto? “Sarebbe molto importante qualificarci per la prossima Champions League…”.

Insomma, Conte non vuole sbilanciarsi, forse perché non ancora in grado di dare un giudizio sulla sua squadra. Ma se il clima di Vinovo (inteso come sala stampa) era caldo, quello di Firenze era addirittura infuocato. Sinisa Mihajlovic, mai amato davvero da una tifoseria ancora orfana di Prandelli, è entrato nel mirino della curva Fiesole. Dopo il pareggio casalingo con il Catania, al Franchi è esplosa una contestazione clamorosa, che ha avuto come obiettivo principale il tecnico serbo. Che questa volta se l’è proprio presa, non tanto per le critiche calcistiche, quanto per gli insulti (razzisti e personali) rivoltigli da una parte dello stadio. “I tifosi possono fare quello che vogliono – ha detto Mihajlovic – hanno diritto di esternare le loro opinioni. Gli insulti però non devono mai diventare personali, altrimenti divento cattivo. E spero tanto che chi mi ha rivolto certe frasi, abbia il coraggio di fermarmi per strada e ripetermele in faccia…”. Un Sinisa minaccioso, che, nonostante le smentite della società viola, lascia intendere come il suo futuro a Firenze sia davvero appeso a un filo. In caso di sconfitta a Torino, i Della Valle potrebbero anche decidere di esonerarlo. Mihajlovic ha fatto finta di niente (“Esonero? Io non ci penso”), ma le voci su Delio Rossi non possono averlo lasciato indifferenta. La Juventus e Antonio Conte per la credibilità, la Fiorentina e Sinisa Mihajlovic per la sopravvivenza. Gli ingredienti per un grande spettacolo ci sono tutti, ora non resta che mettersi davanti alla televisione.

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