JUVE, BATTERE IL CESENA PER RIPRENDERSI LA VETTA!
BIANCONERI PER LA PRIMA VOLTA SENZA PIRLO.
CONTE AVVERTE: “GUAI A SOTTOVALUTARE L’AVVERSARIO”.
Non sarà una partita di cartello, eppure conta, eccome se conta. Juventus – Cesena è estattamente quel tipo di gara che dà la dimensione ad una squadra: se davvero puoi vincere lo scudetto allora la vinci agevolmente, viceversa significa che qualcosa non funziona. Questa Juve infatti deve dimostrare di essere diversa da quella degli anni scorsi, che magari batteva l’Inter ma poi perdeva a Lecce. La pensa così anche Antonio Conte, che non si è certo lasciato intenerire dalla prestazione di Napoli: “Nel momento in cui sono diventato allenatore della Juventus mi sono posto degli step. Il primo step era quello di tornare ad essere competitivi, tornare ad avere credibilità agli occhi dei nostri tifosi, tornare ad avere credibilità agli occhi degli avversari. Io penso che questo step lo abbiamo raggiunto e non era facile. Adesso c’è il secondo step e poi ce ne saranno altri. Il secondo step qual è? Mantenere la competitività, cosa che negli anni passati non ci è riuscita”.
Conte non lo ha detto apertamente, ma il Cesena fa più paura di quanto si possa immaginare. I romagnoli occupano il penultimo posto in classifica, ma questo dice poco o nulla sul loro stato di forma. La realtà è che da quando Arrigoni ha preso il posto di Gianpaolo, il Cesena ha cominciato a fare punti. Dei 9 punti raccolti fino ad ora in classifica, ben 7 sono arrivati nelle ultime 3 partite, anche grazie al ritrovato Adrian Mutu, che si appresta ad essere lo spauracchio numero uno della Juventus. Numeri importanti, che permettono al Cesena di venire a Torino senza troppe ansie. Detto questo però i bianconeri non può fare sconti a nessuno: il Milan corre, e nella prossima giornata ci sarà un difficile Roma – Juventus, ragion per cui la partita di oggi pomeriggio va assolutamente vinta. Conte conosce lo stato di forma della sua rosa, dunque è fiducioso anche se invita tutti a non sottovalutare il Cesena: “I 3 punti di domenica valgono quanto quelli contro la Roma, dunque la partita della vita è questa. Sembrerebbe tutto facile, invece io dico che vincendo col Cesena daremmo sicuramente grande valore alla vittoria con la Lazio ed al pareggio contro il Napoli; non vincendo col Cesena, ridimensioneremmo di tanto queste due trasferte insidiose che abbiamo affrontato”.
A complicare i piani della Juve, ci ha pensato l’arbitro Tagliavento, che ammonendo il diffidato Pirlo costringerà Conte a cambiare nuovamente la Juve. Questa volta però, a differenza di martedì scorso, il tecnico bianconero non sembra orientato a cambiare modulo: dunque Pazienza giocherà davanti alla difesa, protetto dal mastino Vidal e dal talentuoso Marchisio. Per capitan Del Piero si prospetta un’altra panchina (la decima stagionale!), ma questa, ormai, non è più una novità.
