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Juve, per l’attacco idea Llorente. Oggi in aula si decide il destino di Conte, Bonucci e Pepe

L’attaccante basco costa 25 milioni, ma in Spagna sono convinti che l’affare si chiuderà per 20 – Intanto oggi da Roma arriveranno le sentenze di primo grado relative a Scommessopoli – Conte verso una squalifica per 10 mesi (una stagione intera), Bonucci e Pepe in odore di assoluzione completa.

Juve, per l’attacco idea Llorente. Oggi in aula si decide il destino di Conte, Bonucci e Pepe

Tra mercato, Supercoppa e processo sportivo. La Juventus si prepara a vivere quella che potrebbe diventare la giornata più importante della sua estate, e forse dell’intera stagione. Oggi da Roma arriveranno le sentenze di primo grado relative a Scommessopoli: se le rivelazioni della Gazzetta dello Sport dovessero rivelarsi esatte, ecco che la Juve perderebbe Conte per 10 mesi (una stagione intera), ma ritroverebbe Bonucci e Pepe, in odore di assoluzione completa.

A quel punto la società farà le sue valutazioni, ma almeno per quanto riguarda il mercato Marotta tirerebbe un bel sospiro di sollievo. E’ chiaro infatti che l’assoluzione di Bonucci rimetterebbe a posto il discorso difesa, che tornerebbe ad essere completa al 100%. I soldi risparmiati potrebbero così essere investiti su un attaccante (il cosiddetto top player), come da piano originale.

Il colpo in questione non sarà Suarez (che ieri ha ufficialmente rinnovato il contratto con il Liverpool) e, a meno di clamorosi colpi di scena, neanche Van Persie, deciso ad accettare la corte del Manchester United. In ribasso anche le quotazioni di Dzeko, mentre s’impennano quelle di Fernando Llorente dell’Athletic Bilbao. L’attaccante basco, autore di una grande stagione agli ordini di Bielsa (che gli è valsa la convocazione per l’Europeo), costa 25 milioni, ma in Spagna sono convinti che l’affare si chiuderà per 20.

La Juve preme, anche perché Llorente, oltre ad essere perfetto per gli schemi di Conte, si accontenterebbe di uno stipendio in linea con i parametri di Corso Galileo Ferraris. Il suo arrivo libererebbe di fatto Matri, che potrebbe così accasarsi al Milan. Operazioni importanti, che però entreranno eventualmente nel vivo solo a partire dalla prossima settimana.

Perché ora, Scommessopoli a parte, è il momento di pensare alla finale di Supercoppa, in programma a Pechino tra due giorni. Ieri nel ritiro della Juventus ha preso la parola Claudio Marchisio, uno dei più acclamati dal popolo cinese: “Sabato ci giocheremo un trofeo molto importante, siamo campioni d’Italia in carica e abbiamo un’ottima occasione per dimostrare di essere ancora i più forti. Siamo molto carichi, il Napoli ci ha sempre messo in difficoltà, ma noi siamo pronti. I nostri avversari ogni anno sono migliorati e anche in campionato saranno rivali pericolosi insieme a Inter, Milan, Roma e Udinese”.

Tornando al mercato, la Juve ha piazzato un colpo in uscita: Felipe Melo torna al Galatasaray in prestito oneroso (1,5 milioni) con diritto di riscatto (fissato a 7). 

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