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Juve a caccia del Napoli che batte l’Atalanta tra i veleni e va in fuga

Il Napoli espugna Bergamo e consolida il primato in classifica dribblando le polemiche sul fuorigioco del gol vincente di Mertens che fa infuriare l’Atalanta- Stasera tocca alla Juve puntare alla vittoria contro il Genoa per non perdere terreno

Juve a caccia del Napoli che batte l’Atalanta tra i veleni e va in fuga

Il Napoli scappa, la Juve deve rispondere. Il campionato è ripreso dopo la sosta e gli azzurri hanno deciso di dare un bel segnale, di quelli forti: vincere a Bergamo, infatti, non era propriamente facile e scontato. Sarri consolida così il primo posto in classifica e si porta a + 4 su Allegri, che questa sera dovrà necessariamente battere il Genoa (ore 20.45) per non inguaiarsi” in chiave scudetto.

Gli azzurri dovevano far capire a tutti di essere davvero i padroni del campionato e lhanno fatto con un successo pesantissimo, seppur ricco di polemiche. Il gol decisivo di Mertens infatti sembrerebbe essere in fuorigioco, quello annullato ad Hamsik invece no: stranezze del Var, strumento teoricamente utilissimo ma ancora lontano dallessere usato nel modo migliore. Un episodio così lo accetterei senza supporto tecnologico, così invece non me lo spiego” ha ringhiato Gasperini, frase a cui Sarri non ha dato particolare peso. Il tecnico azzurro infatti ha preferito concentrare la sua vena polemica su altri fronti: il calendario (da adesso in poi la Juve giocherà sempre dopo di noi, la trovo una cazzata clamorosa) e Insigne, che lha platealmente mandato a quel paese dopo la sostituzione con Hamsik (con lui queste cose capitano anche durante gli allenamenti, ad ogni modo è tutto a posto). In tutto ciò c’è stata anche una partita che il Napoli ha vinto con una gestione tecnico-tattica pressoché perfetta: 3 punti da grande insomma, certificati dal discusso gol di Mertens (digiuno interrotto dopo 2 mesi, quasi 3 se si considera il solo campionato). Abbiamo portato a casa un successo che ha un valore enorme – ha confermato Sarri– Passare qui è difficilissimo, sono davvero molto contento. Vittoria che vale un momentaneo + 4 sulla Juventus, in attesa del posticipo di questa sera contro il Genoa.

Allo Stadium insomma non saranno permessi passi falsi, pena complicarsi la vita nella corsa al settimo scudetto consecutivo. Ci sarà da soffrire, in settimana abbiamo lavorato molto e poi la prima gara dopo la sosta è sempre la più difficile – il pensiero di Allegri. – Lunica cosa importante sarà portare a casa i 3 punti, anche se continuo a pensare che il momento della verità arriverà solo ad aprile. Il Napoli ha tutto per vincere ma noi vogliamo a tutti i costi il settimo scudetto. La rincorsa riparte da questo match casalingo contro il Genoa, che sulla carta non sembra presentare insidie particolari a patto però che la Juve lo affronti al meglio delle sue forze. Allegri è alle prese con alcune assenze importanti (CuadradoDybala, Marchisio e Buffon, che però è pronto a rientrare dalla prossima partita), lampia rosa a disposizione però gli consente di rimediare senza abbassare lasticella della qualità. Il tecnico schiererà un 4-3-3 con Szczesny in porta, De Sciglio, Benatia, Chiellini e Alex Sandro in difesa, KhediraPjanic e Matuidi a centrocampo, Douglas Costa, Higuain e Mandzukic in attacco. Ballardini tenterà limpresa affidandosi a un 3-5-2 con Perin tra i pali, Izzo, Spolli e Gentiletti nel reparto arretrato, Rosi, Rigoni, Veloso, Bertolacci e Laxalt in mediana alle spalle della coppia offensiva composta da Pandev e Lapadula.  

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