Bene il settore servizi in Italia che cresce ad aprile al ritmo più veloce degli ultimi dieci mesi. A dare un’accelerata soprattutto l’aumento di nuove imprese. L’indice sull’attività delle imprese Markit/Adaci per i servizi è salito a 53,1 in aprile rispetto al 51,6 di marzo, ben al di sopra della soglia di 50 che separa l’espansione dalla contrazione.
Secondo un sondaggio Reuters il dato è nettamente al di sopra delle attese degli analisti che puntavano a una lettura media di 52,0. Molto positivo il sottoindice per i nuovi occupati è salito a 55,0 da 53,1 di marzo, ai massimi degli ultimi 10 mesi. In risposta alla crescente domanda, le società hanno assunto al ritmo più rapido dal novembre 2007, spiega Markit. Phil Smith, autore del report Markit/Adaci Pmi Servizi in Italia commenta il dato: “All’inizio del secondo trimestre, la crescita dell’economia del settore privato italiano ha realmente ingranato la marcia, con un forte aumento dell’attività del terziario che segue la tendenza al rialzo osservata nel manifatturiero. È incoraggiante sapere che dietro tutto questo c’è il forte incremento di nuovi ordini, indicando un rafforzamento della domanda ed aumentando le probabilità che la ripresa mantenga tale slancio”.
Per quanto riguarda l’indice Pmi servizi dell’Eurozona per il mese di aprile si è attestato a 54,1, registrando un incremento della produzione del settore terziario per il ventunesimo mese consecutivo. La lettura è risultata anche superiore alla precedente stima flash di 53,7 e al consensus del mercato.
