Condividi

il presidente della Fiat, Johm Elkann, replica a Confindustria: “Logico e coerente il nostro addio”

“Le nostre motivazioni sono logiche e coerenti” così il presidente della Fiat Elkann ha replicato a quanti, in primo luogo la Confindustria, avevano criticato lo strappo della Fiat – E ha aggiunto: “Il nostro addio a Confindustria non cambia il nostro impegno per l’Italia”

“L’impegno nostro nè coerente con quello che si è fatto. La nostra uscita da Confindustria non cambia il nostro impegno in Italia” Lo ha dichiarato il presidente della Fiat, John Elkann, a Genova a margine della presentazione di “Maserati”, la barca con cui Giovanni Soldini proverà a battere alcuni record velici transoceanici. E’ la replica a quanti, Confindustria in testa, hanno criticato l’uscita della Fiat dall’organizzazione degli industriali guidata da Emma Marcegaglia. “In questi ultimi tempi – ha aggiunto Elkann – abbiamo annunciato l’ìimpegno della Fiat a Mirafiori e quello in Irpinia con i motori nuovi. Questi sono investimenti in Italia. A Grugliasco, dove produrremo le nuove Maserati, c’è uno stabilimento chiuso da cinque anni. Guardiamo a Pomigliano, dove stiamo costruendo la Panda. Questi sono tutti investimenti fatti in Italia”. Elkann ha ricordato anche il nuovo stadio della Juventus a Torino. “La cosa importante in questo momento – ha concluso – soprattutto quando uno vede difficoltà e incertezze, è di guardare al futuro e investire, come stiamo facendo, e di innovare”. 

Commenta