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Guido Maria Brera, dai trionfi letterari al flop di Kairos nell’asset management

Guido Maria Brera colleziona best seller ma colleziona anche sconfitte nella finanza. Kairos, un tempo gioiello dell’asset management e di cui Brera è il dominus, ha perso nel 2022 quasi 9 milioni ed è in vendita. Evidentemente scrivere libri è più facile che saper gestire il risparmio dei clienti

Guido Maria Brera, dai trionfi letterari al flop di Kairos nell’asset management

Scrivere un libro non è da tutti e farlo diventare un best seller ancora meno. Guido Maria Brera, brillante money manager con spiccate passioni letterarie, di best seller ne ha scritti più d’uno. il primo fu nel 2014 con “I Diavoli” che diede vita alla fortunata serie televisiva di Sky. Il secondo successo letterario è arrivato nel 2022 con “Dimmi cosa vedi tu da lì. Un romanzo keynesiano” il cui vero protagonista è il celebre economista Federico Caffè con la sua misteriosa scomparsa.

Brera si diverte a scrivere libri nei quali non risparmia critiche feroci al mondo della finanza dove vive e guadagna e i suoi libri raccolgono successi su successi. Ma il suo vero lavoro è un altro ed è proprio nell’odiata finanza, dove ricopre il prestigioso ruolo di Chief investment Officer e di azionista di Kairos sgr, un tempo perla degli hedge fund e dell’asset management inventata da Paolo Basilico, che nel 2019 se ne andò, e oggi stella cadente del risparmio gestito. E’ proprio qui che Brera, che al di là dei ruoli formali è il vero dominus della nuova stagione di Kairos, conosce le sue spine, che diventano ogni anno più grandi e più pungenti. Nei giorni scorsi l’assemblea di Kairos ha dovuto prendere atto di una perdita nel 2022 di quasi 9 milioni di euro e subito sono scattate le voci sulla vendita della società di asset e wealth management che è da anni in sofferenza e che da anni perde clienti e masse gestite. La banca svizzera Julius Baer, che la controlla, non vede l’ora di disfarsene e i potenziali acquirenti si stanno facendo avanti: dalla Banca Sella a Zurich Financial e ad Anima.. E’ un peccato che un gioiello com’era una volta Kairos faccia questa fine ma scrivere libri deve essere più facile che saper gestire il risparmio altrui. E stavolta Guido Maria Brera anziché un nuovo bestseller sarà costretto a firmare la Caporetto di Kairos e forse dovrebbe chiedersi il perché e fare un bel po’ di autocritica. Che tristezza.

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