Un passo storico per l’ingegneria ferroviaria italiana: è stata completata la galleria di Casalnuovo, uno snodo cruciale della linea Alta Velocità/Alta Capacità Napoli–Bari. A celebrare l’evento è Stefano Antonio Donnarumma, amministratore delegato e direttore generale del Gruppo Fs, che ha sottolineato il carattere pionieristico dell’opera: “Per la prima volta in Italia, e tra le prime in Europa, una galleria ferroviaria è stata scavata in modalità iperbarica: una tecnologia mai utilizzata prima su scala nazionale”.
L’intervento ha comportato sfide tecniche complesse, dovute alla presenza di una falda acquifera e alla densità abitativa dell’area sovrastante. “Sotto una area densamente popolata, abbiamo scavato 650 metri in presenza di un’importante falda acquifera, giorno e notte, con mezzi a trazione elettrica e senza emissioni”, ha spiegato Donnarumma, evidenziando come siano stati garantiti alti standard di sicurezza ambientale e per i lavoratori. “La falda è rimasta protetta, i lavoratori al sicuro, il territorio tutelato”.
L’opera si inserisce nel più ampio progetto della nuova linea AV/AC Napoli–Bari, destinata a rivoluzionare i collegamenti tra le due regioni meridionali. “La nuova Napoli–Bari continua a prendere forma e presto sarà possibile percorrerla in sole due ore”, ha affermato il manager.
Ma la galleria di Casalnuovo rappresenta qualcosa di più di un semplice tracciato ferroviario. Come ha concluso Donnarumma: “Questa galleria non è solo un’infrastruttura. È un simbolo di ciò che l’Italia sa fare quando mette in campo competenza, visione e coraggio”.