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Green Pass: si va verso la revoca temporanea ai positivi

Lo ha deciso il ministero della Salute, che attende a giorni il via libera del Garante della Privacy – Nel frattempo, l’Italia spinge per una norma a livello comunitario

Green Pass: si va verso la revoca temporanea ai positivi

Il green pass sarà revocato in via temporanea a chi risulta positivo al Covid. Lo ha deciso il ministero della Salute, che interverrà per sanare una lacuna emersa nel sistema dei controlli anti-contagio. Al momento, infatti, i green pass rimangono validi anche se i titolari contraggono il virus: un bel problema, perché la certificazione verde permette di spostarsi e di accedere a luoghi affollati (ristoranti, palestre, cinema…), mentre i positivi sono tenuti a rimanere in isolamento.

In realtà, le norme ci sono già e parlano chiaro: chi sa di essere positivo e non rispetta la quarantena va incontro a sanzioni. Il punto è che oggi il rispetto delle regole è demandato al senso di responsabilità dei cittadini. L’obiettivo, invece, è fare in modo che i positivi non possano in alcun caso utilizzare il green pass per eludere i controlli.   

Per risolvere la questione occorre mettere in contatto i dati sui tamponi molecolari positivi elaborati dalle aziende sanitarie regionali con la piattaforma green pass gestita dal ministero. Il primo passo è il via libera del Garante della Privacy, che potrebbe arrivare nei prossimi giorni. Dopo di che, si dovrà aggiornare l’app VerificaC19, per fare in modo che il green pass dei positivi non risulti più valido.

Questo però sarà solo il primo tempo della battaglia, perché nel frattempo il ministero italiano sta facendo pressione su Bruxelles per ottenere una norma a livello comunitario. Ad oggi, infatti, nessun Paese europeo prevede un sistema di revoca automatica e temporanea del green pass ai positivi.  

Sul tema era intervenuto il 10 novembre il ministro della Salute, Roberto Speranza, in un question time alla Camera: “Resta evidente – aveva detto – che chi è identificato come caso positivo è sempre soggetto a isolamento ed è escluso a rigore l’uso del green pass se il titolare è causa di possibile contagio. La revoca segue una doppia opzione: la segnalazione del medico o il tampone positivo i cui dati convergono su piattaforma regionale”.

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