Condividi

Golinelli verso il centenario: via a “Marino punto Cento”

Per festeggiare i suoi cent’anni, l’imprenditore e filantropo bolognese Marino Golinelli lancia un vasto programma di iniziative culturali e sociali con l’occhio ai più deboli e alle nuove generazioni

Golinelli verso il centenario: via a “Marino punto Cento”

L’imprenditore e filantropo Marino Golinelli si appresta a festeggiare l’ingresso in un anno per lui molto importante. Il 2020 è infatti l’anno del centenario della sua nascita. Con la moglie Paola Pavirani, al suo fianco in molte azioni filantropiche, ha varato per l’occasione il programma “Marino punto Cento”, che sovvenzionerà molte iniziative a carattere culturale e sociale distribuite lungo l’arco dell’anno.

L’inizio è un sostegno importante (un’erogazione liberale di oltre 100.000 Euro) al Teatro Comunale di Bologna, che lo annovera già tra i suoi maggiori sostenitori. Il contributo in particolare va all’opera Tristan und Isolde che apre la stagione e, in occasione della prima il 24 gennaio, i coniugi Golinelli offriranno ai circa 1000 presenti un brindisi durante i primi due intervalli.

Inoltre, grazie al contributo del programma “Marino punto Cento”, circa 800 persone aderenti ad associazioni no profit di Bologna potranno assistere gratuitamente alle due prove generali di lunedì 21 e martedì 22 gennaio, giorno in cui la prova sarà aperta anche agli studenti delle scuole secondarie. Il 20 gennaio invece si propone a Opificio Golinelli un momento di riflessione dal titolo “Anticipare il futuro. Tristano e Isotta e la rivoluzione del linguaggio musicale”. L’evento, a ingresso libero, spazierà tra passato e futuro, tra arte e scienza, raccontando l’opera di Wagner e la sua peculiare relazione con la città di Bologna attraverso le voci di illustri esperti del mondo della musica e della cultura, dal Rettore al Presidente del Sistema Museale dell’Università di Bologna, dal Presidente di Fondazione Golinelli Andrea Zanotti al musicologo Giorgio Pestelli, fino al sovrintendente del Teatro Comunale Fulvio Macciardi, al quale Marino Golinelli è legato da profonda stima e amicizia.

Ma il programma “Marino punto Cento” si rivolge anche ai meno fortunati. A partire dal 24 gennaio, saranno forniti attraverso Padre Domenico Vittorini, Priore dell’Oratorio di Santa Cecilia, 100 pasti per 100 giorni ai bisognosi che si recano quotidianamente nella sua struttura per ricevere un pasto caldo. Non poteva certo mancare il supporto alle giovani generazioni attraverso le attività di Fondazione Golinelli. Tra gli altri progetti, nel 2020 i coniugi Golinelli metteranno a disposizione oltre 200 borse di studio per le ormai consolidate summer school sulle scienze della vita destinate agli studenti meritevoli. Nelle prossime settimane sarà reso noto nel dettaglio il programma completo degli investimenti del programma “Marino punto Cento”, che prevede un’ulteriore erogazione liberale di altri 150.000 euro a favore dello svolgimento di diversi progetti di Fondazione Golinelli, in collaborazione anche con altre realtà del terzo settore culturali e di ricerca, che daranno così la possibilità a centinaia di ragazzi e ragazze di accedere ad attività di eccellenza educative e formative.

Commenta