Francesco Molinari torna in Europa e fa tappa a Parigi per l’Open di Francia, che prende il via questa mattina sul tracciato de Le Golf National, a Guyancourt, nelle vicinanze della capitale.
Chicco arriva a uno degli appuntamenti clou del tour europeo in ottima forma, dopo il 25esimo posto conquistato la settimana scorsa al Travelers Championship, vinto da Bubba Watson in Connecticut. Nelle precedenti quattro gare disputate nel vecchio continente Molinari ha ottenuto tre top ten, fra cui un secondo posto nell’Open de España. Insomma c’è da sperare che domenica la bandiera italiana sventoli sulla torre Eiffel, in ogni caso il torinese ha ormai consolidato la sua posizione nel ranking mondiale salendo in 43esima posizione e conquistando di diritto l’accesso all’Open Championship, in programma fra due settimane in Scozia.
In campo ci sono anche gli altri sei giocatori italiani con “carta”: Matteo Manassero, Edoardo Molinari, Marco Crespi, Alessandro Tadini, Andrea Pavan e Renato Paratore, che rientra dopo una breve pausa.
Difende il titolo il nordirlandese Graeme McDowell in una gara che per alcuni sarà la prova generale di British Open che, quest’anno, torna a St. Andrews.
Nel field Martin Kaymer, desideroso di cancellare il taglio subito al BMW International Open, nonché Lee Westwood, Danny Willett, Jamie Donaldson,Victor Dubuisson, Bernd Wiesberger, Rafael Cabrera Bello, Thongchai Jaidee, Darren Clarke, capitano della selezione europea alla prossima Ryder Cup.
Il montepremi è di tre milioni di euro e Sky Sport dedica all’evento diverse ore di diretta.
Non ci sarà modo di seguire in tv invece il ritorno sulle scene di Tiger Woods, dopo la desolante performance allo US Open.
Tiger, da oggi a domenica, gioca il torneo in calendario al PGA Tour, il Greenbrier Classic, sull’Old White TPC, a White Sulphur Springs, West Virginia.
La discesa di Tiger negli inferi del golf prima o poi dovrebbe finire. L’ex numero uno è ormai il numero 220 del mondo e si spera che, toccato il fondo, comincerà a risalire. Se ne ha voglia, se è in grado psicologicamente di farlo.
Il field di questo torneo è di tutto rispetto. Oltre a Tiger concorrono per il titolo il numero tre del mondo Bubba Watson, il campione in carica Angel Cabrera, l’inglese Paul Casey, secondo, dopo un playoff con Bubba, domenica scorsa. Da citare anche Keegan Bradley, Patrick Reed, J.B. Holmes, Steve Stricker, Louis Oosthuizen, Vijay Singh. In palio ci sono 6,7 milioni di dollari; 1,2 milioni per il primo.
