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Golf, doppio appuntamento al top

Settimana ghiotta per il golf, che offre due appuntamenti ai massimi livelli, con i migliori giocatori del mondo a partire da Francesco Molinari e Tiger Woods.

Golf, doppio appuntamento al top

In Europa, da oggi a domenica, si gioca a Parigi, sul percorso de Le Golf National, che ospiterà a fine settembre la Ryder Cup. È una bell’occasione per studiare il tracciato e affilare le armi in vista della sfida a squadre. La gara che comincia oggi è l’Open di Francia e fa parte, come l’Open d’Italia, delle Rolex Series, gruppo di eccellenza nell’ambito del tour europeo con un montepremi di sette milioni di dollari. Sei gli azzurri ammessi: Edoardo Molinari, Matteo Manassero, Renato Paratore, Nino Bertasio, Andrea Pavan e Lorenzo Gagli, tutti ben motivati e tecnicamente in grado di offrire un rendimento di buon livello. In campo ci sono anche 5 giocatori che, salvo capovolgimenti dell’ordine di merito, sono già in Ryder. Il primo è lo statunitense Justin Thomas, numero due mondiale, che cercherà d’impadronirsi dei segreti del percorso per svelarli al più presto ai compagni. Gli altri sono tutti europei e faranno a loro volta tesoro di ogni dettaglio delle 18 buche. Si tratta degli inglesi Tyrrell Hatton e Tommy Fleetwood, dello spagnolo Jon Rahm e dello svedese Alex Noren.

Al momento è già parte della squadra europea di Ryder Cup anche Francesco Molinari, che gioca però sul circuito Usa, dove milita stabilmente. La gara ai tee di partenza nella mattina americana è il Quicken Loans National e si tiene sul TPC Potomac at Avenel Farm, a Potomac nel Maryland. Gli osservatori statunitensi pensano che prima o poi arriverà una vittoria di Francesco sul tour a stelle e strisce e che questa potrebbe essere l’occasione buona. Il tracciato. “È un sito ideale – scrivono sul sito della Pga – per la sua maestria dal tee al green”. Il gioco lungo di Francesco è uno dei più belli a livello mondiale, mentre il gioco corto non è sempre all’altezza delle sue potenzialità. In Inghilterra e in Italia (dove è arrivato primo e secondo), ha dimostrato però di essere molto migliorato sui green.

C’è chi migliora e chi peggiora. Tiger Woods per esempio sembra aver litigato con il suo migliore amico di sempre, il putter appunto. Il campione, dopo il taglio mancato dello Us Open, tenta quindi di rimettersi in pista per acciuffare finalmente un successo. Nel cuore dei tifosi è sempre il numero uno, ma nei fatti, pur mostrando un bellissimo gioco, non è completamente efficace. Per risolvere il problema Tiger è arrivato nel Maryland con un putter nuovo e oggi vedremo quale utilizzerà. Deve avere il coraggio di tradire però il modello che gli ha consentito di vincere 13 dei suoi 14 major. L’importante è che trovi la chiave giusta per riaprire lo scrigno del suo straordinario talento sui green.

Difende il titolo Kyle Stanley, 30enne di Gig Harbor (Washington), che vanta due titoli sul circuito e buone prestazioni in stagione. Il field comprende grandi nomi, come Rickie Fowler, Jimmy Walker, Billy Horschel, Marc Leishman, Adam Hadwin, Byeong Hun An, iKiradech Aphibarnrat. Si unisce al gruppo il giovane cileno Joaquin Niemann, che ha appena ottenuto una Special Temporary Membership nel tour. Il montepremi è di 7,1 milioni di dollari.

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