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Formula 1: le mani del Qatar sul campionato automobilistico. Più gare in Usa e Estremo Oriente

Una cordata Usa-Qatar sta stringendo il cerchio intorno al campionato di formula 1. Lo riporta il Financial Times annunciando l’accordo definitivo entro 30 giorni. L’operazione è valutata 8,5 miliardi di euro. I piani dei nuovi proprietari dovrebbero prevedere un allargamento del calendario per disputare più gare negli Stati Uniti e nel Far East

Formula 1: le mani del Qatar sul campionato automobilistico. Più gare in Usa e Estremo Oriente

Il campionato di formula 1 sta per cambiare proprietari. Ad annunciarlo è il Financial Times che rende noto un accordo chiuso con “una stretta di mano” tra gli attuali proprietari e una cordata Usa-Qatar. Secondo le indiscrezioni provenienti dalla City la vendita ufficiale dovrebbe essere annunciata entro 30 giorni a partire da oggi. Valore totale dell’operazione 8,5 miliardi di dollari.

Gli attuali azionisti della Formula 1, Bernie Ecclestone amministratore delegato e il fondo d’investimento Cvc, sarebbero quindi pronti a cedere il business del campionato automobilistico mondiale. L’operazione, però, potrebbe riguardare soltanto la proprietà non ma la gestione della Formula 1. La cordata di acquirenti è composta da Stephen Ross, il tycoon Usa proprietario della squadra di football americano dei Miami Dolphin, dalla Qatar Sport authority, il braccio finanziario degli Emiri e dal gruppo media tedesco Constantin Medien, affiancati da un misterioso socio cinese.

Nei piani dei nuovi proprietari potrebbe esserci un allargamento del calendario per disputare più gare negli Stati Uniti e in Medio Oriente.

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