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Fondazione Stelline: nominato il nuovo Cda, PierCarla Delpiano nuovo presidente

La Fondazione Stelline ha rinnovato il proprio Consiglio d’amministrazione: il nuovo presidente è PierCarla Delpiano – Nel board anche Camillo Fornasieri, Clara De Braud e Maria Carla Giorgetti.

Fondazione Stelline: nominato il nuovo Cda, PierCarla Delpiano nuovo presidente

La Fondazione Stelline inizia un nuovo corso a seguito della revisione dello Statuto che ha portato alla riduzione del numero dei consiglieri e a differenti modalità di nomina. Il Consiglio di Amministrazione appena insediatosi ha eletto le proprie cariche all’unanimità.

Il Presidente è PierCarla Delpiano, manager con esperienze sia nel settore pubblico che in quello privato e che è attualmente il Direttore Comunicazione di Fiera Milano spa; il vicepresidente è Maurizio Salerno, Docente di organo e composizione organistica presso il Conservatorio di Darfo (Boario Terme) e Direttore artistico del Festival Milano Arte e Musica.

A Camillo Fornasieri, Direttore del CmC – Centro Culturale di Milano e Presidente uscente, è stata affidata la delega alle attività culturali della Fondazione. Del board fanno parte Clara De Braud, Docente di Strategia e Politica Aziendale all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e Segretario Generale AICIB (Associazione Italiana Corporate & Investment Banking), e Maria Carla Giorgetti, Professore ordinario di Diritto processuale civile all’Università degli Studi di Bergamo e titolare della cattedra di Diritto dell’arbitrato e della cattedra di Diritto Fallimentare presso la medesima Università.

PierCarla Delpiano ha commentato con soddisfazione il suo nuovo incarico: “Sono molto onorata per questa prestigiosa carica che cercherò di svolgere con impegno e dedizione. Insieme ai colleghi consiglieri metteremo le nostre competenze al servizio di questa importante Fondazione affinché possa dare sempre al meglio il proprio contributo culturale e di accoglienza anche in considerazione dell’occasione straordinaria dell’EXPO 2015: faremo la nostra parte per costruire e implementare il modello di accoglienza di Milano 2015”.

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