Accordo a 27 membri all’Ecofin sull’estensione del campo di applicazione dello scambio automatico di informazioni tra amministrazioni fiscali dal 2017. L’Austria si adeguerà al più tardi per adottare le stesse regole dal 2018. La revisione della direttiva riguarda lo scambio automatico di informazioni fiscali su interessi, dividendi e altri redditi finanziari come i profitti da vendita di asset finanziari.
“L’accordo di oggi è un forte contributo della Ue alla governance globale”, ha commentato il ministro dell’economia Per Carlo Padoan, in qualità di presidente di turno dell’Ecofin. Si tratta di un miglioramento indubbio nella normativa di contrasto delle frodi fiscali e dell’evasione. In questo modo si amplia la base dello scambio automatico delle informazioni fiscali. Un altro passo verso lo smantellamento di un aspetto fondamentale del segreto bancario.
