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Finmeccanica: accordo con Cdp su Ansaldo Energia, domani il Cda

La valutazione complessiva data all’azienda energetica, oggi controllata al 55% da Finmeccanica e partecipata al 45% da First Reserve, è superiore al miliardo, tenendo conto di debiti per circa 300 milioni – Della partita non dovrebbero far parte, almeno per ora, i coreani di Doosan – L’operazione potrebbe portare nelle casse del gruppo fino a 400 milioni.

Finmeccanica: accordo con Cdp su Ansaldo Energia, domani il Cda

Il Cda di Finmeccanica si riunirà domani alle 16: sul tavolo arriverà l’offerta del Fondo strategico italiano per l’acquisizione di Ansaldo Energia. Secondo quanto risulta a Radiocor, infatti, è stato raggiunto l’accordo tra la holding guidata da Alessandro Pansa e la Cassa depositi e prestiti, cui fa capo il Fsi. 

La valutazione complessiva data all’azienda energetica, oggi controllata al 55% da Finmeccanica e partecipata al 45% da First Reserve, è superiore al miliardo, tenendo conto di debiti per circa 300 milioni. Fsi dovrebbe acquisire, oltre alla quota in mano al fondo americano, una larga parte del 55% di Finmeccanica. 

Della partita non dovrebbero far parte, almeno per ora, i coreani di Doosan, individuati da Pansa come dei potenziali acquirenti di Ansaldo Energia, che potrebbero successivamente entrare come partner industriali e finanziari. 

Martedì si era svolto un incontro a Palazzo Chigi tra il presidente del Consiglio, Enrico Letta, Pansa e l’amministratore delegato di Cdp, Giovanni Gorno Tempini. Un appuntamento che si è svolto più o meno contemporaneamente a quello tra il ministro dello Sviluppo economico Flavio Zanonato e i sindacati, in cui il ministro aveva rassicurato sull’intenzione del Governo di non cedere l’azienda genovese all’estero. 

L’operazione potrebbe portare nelle casse di Finmeccanica fino a 400 milioni. Intanto, a Piazza Affari prosegue il rally del titolo: dopo aver guadagnato ieri il 7,6%, oggi all’inizio del pomeriggio le azioni Finmeccanica viaggiano in rialzo di quasi cinque punti, a 5,3 euro, portandosi nettamente in testa ai rialzi del Ftse Mib. 

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