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Fca e Ferrari si rincorrono al rialzo in Borsa, Cnh lancia bond

Il titolo di Fiat Chrysler ha quasi azzerato le perdite da inizio anno, sostenuto dall’upgrade di Exane – Il Cavallino ha siglato con l’Agenzia delle Entrate italiana l’accordo preventivo per accedere al Patent Box – Stamattina Elkann e Manley a palazzo Chigi da Conte e Di Maio

Corrono a Piazza Affari i titoli di Fca (+4,3%) e Ferrari (+1,7%), rispettivamente a 15,068 e 112,6 euro.

Il titolo di Fiat Chrysler sta così azzerando quasi totalmente le perdite da inizio anno, sostenuto dall’upgrade ad “outperform” da parte di Exane. Le raccomandazioni sul titolo si suddividono ora in 15 “buy”, 8 “hold” e 3 “sell” con target price medio a 12 mesi a 19,19 euro, che implica un potenziale upside di circa il 29% rispetto alla quotazione attuale.

Inoltre, secondo fonti di stampa, la società potrebbe prendere a breve una decisione in merito all’eventuale cessione di Magneti Marelli, per cui sarebbero in lizza altri fondi oltre al fondo Kkr.

Infine, l’International Trade Commission americana ha comunicato ieri di avere aperto un’indagine su Mahindra & Mahindra in merito all’importazione e alla vendita negli Stati Uniti di alcuni veicoli e componenti. L’annuncio segue alla denuncia di Fca nei confronti del gruppo indiano, accusato di avere violato i diritti di proprietà intellettuale del design di Jeep.

Quanto a Ferrari, la società ha annunciato di aver siglato con l’Agenzia delle Entrate italiana l’accordo preventivo per accedere al Patent Box. Il beneficio fiscale generato dall’accordo per il triennio 2015-2017 ammonta a 139 milioni, che saranno interamente riportati nei conti del terzo trimestre 2018 come rettifica sulle imposte per gli anni precedenti.

Per quanto riguarda il 2018 e il 2019, i benefici fiscali saranno invece quantificati e inseriti nei rispettivi esercizi. Si ricorda infine che il Patent Box prevede un regime di tassazione agevolata, per un periodo di cinque anni dal 2015 al 2019, a favore delle aziende il cui reddito è generato, direttamente o indirettamente, mediante l’utilizzo di beni immateriali coperti da copyright, brevetti, marchi, disegni e know-how.

Infine, sempre nella galassia Agnelli, Cnh Industrial (+0,89% a Piazza Affari) ha lanciato oggi un bond in euro con scadenza gennaio 2026. L’ammontare atteso è di 500 milioni. L’emittente sarà CNH Industrial Finance Europe, che ha un rating BBB da S&P, Ba1 da Moody’s e BBB- da Fitch. Le indicazioni iniziali di prezzo sono di 155-160 punti base sopra il tasso midswap. Le banche impegnate nell’operazione sono Banca Imi, BNP, Citi, Commerzbank, Société Generale e Unicredit. Il pricing è atteso in giornata.

I vertici di Fca sono stati ricevuti questa mattina a palazzo Chigi dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e dal vicepresidente e ministro dello Sviluppo economico, Luigi Di Maio. Nella sede dell’Esecutivo c’erano il presidente John Elkann e il nuovo amministratore delegato, Michael Manley: ed è proprio la presentazione di Manley al Governo, a quanto si apprende, il motivo dell’incontro.

(Ultimo aggiornamento: ore 15.24 del 12 settembre).

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