Condividi

Falck Renewables: semestre difficile ma debiti in calo e target confermati

Malgrado un semestre difficile per il calo dei prezzi e la ventosità sfavorevole, Falck Renewables conferma i target e riduce l’indebitamento – Il gruppo si sta evolvendo e la recente acquisizione spagnola di Vector Quadro ne è la conferma’

Falck Renewables: semestre difficile ma debiti in calo e target confermati

Si è riunito giovedì il Consiglio di Amministrazione di Falck Renewables SpA che ha esaminato e approvato la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2014. I risultati semestrali risentono di un andamento sfavorevole della ventosità sia in termini assoluti sia rispetto all’analogo periodo dell’anno scorso che aveva invece beneficiato di un andamento decisamente positivo.

Tale effetto, aggravato dal fermo impianto per guasto al termovalorizzatore di Trezzo sull’Adda e accompagnato dalle penalizzanti normative del settore, ha impattato sui ricavi del semestre pari a 127,2 milioni di euro e, conseguentemente, sulla marginalità del Gruppo, che chiude con un risultato netto pari a 5,7 milioni di euro.

L’indebitamento finanziario netto, senza il fair value dei derivati, è in forte miglioramento a 531,2 milioni di euro rispetto ai 673,7 milioni di euro al 31 dicembre 2013, principalmente grazie alla cessione delle minoranze negli impianti UK.

Resta il problema della fermata dell’impianto WTE di Trezzo sull’Adda per un guasto all’alternatore la cui risoluzione è prevista per il mese di settembre.

Intanto, comunque, prosegue la crescita del Gruppo: la potenza installata raggiunge 762 MW (726 MW con IFRS 11) grazie all’avvio del nuovo parco eolico di West Browncastle (30 MW).

Commenta