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Exor: più che raddoppiato l’utile, invariato il dividendo

Crescita record per il Nav (Net Asset Value) della società presieduta da John Elkann, in rialzo del 56,9% a 22,972 miliardi di dollari dai 14,642 miliardi dell’anno precedente – Joseph Bae (Kkr) nuovo consigliere indipendente, 5 consiglieri dimessi.

Exor: più che raddoppiato l’utile, invariato il dividendo

Exor ha archiviato il 2017 con un utile netto pari a 1,392 miliardi di euro, in aumento dai 588,6 milioni del 2016.

Crescita record per il Nav (Net Asset Value) della società presieduta da John Elkann, in rialzo del 56,9% a 22,972 miliardi di dollari dai 14,642 miliardi dell’anno precedente. Il Nav per azione è salito a 95,32 dollari dai 60,75 dollari a fine 2016.

Il cda di Exor proporrà agli azionisti un dividendo di 0,35 euro per azione, invariato rispetto a quello dell’anno precedente.

L’equity consolidato attribuibile ai soci è calato di 177 milioni di euro a 10,804 miliardi di euro, “principalmente a causa dell’effetto cambi e per via del pagamento di dividendi, controbilanciati parzialmente dall’utile netto e dal cambio favorevole di altre riserve”, spiega la società in una nota.

La posizione finanziaria netta del sistema Holding è negativa per 3,136 miliardi di euro, in miglioramento di 260,6 milioni di euro rispetto a fine 2016.

Exor fa sapere inoltre che il consiglio di amministrazione della holding ha nominato come nuovo consigliere indipendente Joseph Bae, co-presidente e co-chief operating officer di Kkr, società in cui è entrato nel 1996 e di cui è consigliere di amministrazione dal 16 luglio 2017. La sua nomina diventerà effettiva con l’assemblea degli azionisti convocata per il 29 maggio prossimo. In quella data avranno effetto anche le dimissioni dei consiglieri Niccolò Camerana, Lupo Rattazzi, Robert Speyer, Mike Volpi e Ruth Wertheimer.

Nella nota si specifica infine che il cda manterrà una maggioranza di consiglieri indipendenti.

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