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Europei – Stasera gran debutto dell’Italia contro i campioni del mondo della Spagna

EUROPEI – Sulla carta per gli azzurri di Prandelli è una partita proibitiva ma l’Italia è abituata a stupire – Buffon: “Talvolta nel calcio non vincono i più forti ma i più bravi e noi cerchiamo l’impresa” – De Rossi al centro della difesa e Cassano e Balotelli in attacco – Si gioca nella cornice di Danzica – La Spagna è campione del mondo e dell’Europa

Europei – Stasera gran debutto dell’Italia contro i campioni del mondo della Spagna

Ci siamo, il momento è arrivato. Questa sera, nella cornice di Danzica, l’Italia di Cesare Prandelli farà il suo debutto ad Euro 2012. Un esordio tutt’altro che semplice, visto che gli azzurri si troveranno di fronte la Spagna campione di tutto. D’Europa (2008) e del Mondo (2010) e a caccia di un’altra vittoria che la porterebbe di diritto nella storia del calcio. Nonostante la forza dell’avversaria, viene da dire che sia un bene scendere in campo e lasciarsi alle spalle tutte le scorie accumulate nelle ultime settimane. “Inutile negarlo, il pessimismo ci accompagna, ma non ci dà fastidio e la squadra ha voglia di sovvertirlo. – ha dichiarato Prandelli nella consueta conferenza stampa pre match – Ci siamo allenati bene, abbiamo preparato la partita nella maniera migliore”.

Il ct è consapevole della superiorità della Spagna, ma non si sente battuto in partenza: “Loro sono la squadra da battere, hanno avuto continuità di rendimento e giocano sempre allo stesso modo, contro qualunque avversario. Quando l’Italia gioca a calcio comunque ha dimostrato che può essere competitiva anche contro la Spagna”. Già, perché nella gestione Prandelliana c’è un precedente felice: il 10 agosto scorso a Bari, in un San Nicola tutto esaurito, gli azzurri sconfissero i campioni del Mondo per 2 – 1, grazie alle reti di Montolivo e Aquilani. “Di quella vittoria rimane poco – ha ammesso il ct – perché il calcio è veloce e brucia tutto. Non abbiamo neanche rivisto le immagini, siamo cambiati rispetto ad allora”.

Difficile dargli torto: dal 4-3-1-2 di quella sera (e in generale di tutto il biennio di qualificazioni) a Danzica si passerà al 3-5-2 d’ispirazione juventina. Scelta dettata dagli infortuni (su tutti quello di Giuseppe Rossi) e dalla condizione fisica piuttosto precaria, che ha indotto Prandelli a mettere in soffitta le proprie idee, in virtù di quelle (vincenti) di Antonio Conte, che ha fornito lo zoccolo duro della Nazionale. Ma il ct non ha intenzione di cambiare la sua filosofia, nemmeno di fronte al dream team spagnolo: “Non dovremo difendere vicino alla nostra area di rigore. Anche contro la Russia, pur perdendo nettamente, abbiamo creato 7 palle gol, attaccando con 5 giocatori”.

Insomma, Prandelli crede nell’impresa, così come capitan Buffon, anch’egli presente in conferenza stampa: “Nel calcio quasi sempre vincono i più forti, e loro lo sono. Ogni tanto vincono i più bravi e questo lascia qualche speranza. Siamo venuti qua per cercare di stupire. Ci sono consapevolezza e convinzione, dove ci porteranno lo vedremo. Abbiamo l’occasione di rendere i nostri tifosi orgogliosi della Nazionale”. La formazione sarà quella annunciata alla vigilia (ma ieri Prandelli non ha voluto rivelare nulla), con De Rossi al centro della difesa e la coppia Cassano-Balotelli là davanti a cercare di impensierire i campioni d’Europa e del Mondo in carica.

 

PROBABILI FORMAZIONI

 

Spagna (4-2-3-1):  Casillas; Arbeloa, Piquè, Sergio Ramos, Jordi Alba; Busquets, Xabi Alonso; Silva, Xavi, Iniesta; Torres.

In panchina: Valdes, Reina, Albiol, Javi Martinez, Juanfran, Fabregas, Cazorla, Jesus Navas, Pedro, Negredo, Mata, Llorente.
 

Allenatore: Vicente Del Bosque.

Indisponibili:nessuno

Squalificati: nessuno

 

Italia (3-5-2):  Buffon; Bonucci, De Rossi, Chiellini; Maggio, Marchisio, Pirlo, Thiago Motta, Giaccherini; Balotelli, Cassano.

In panchina: Sirigu, De Sanctis, Ogbonna, Balzaretti, Abate, Montolivo, Diamanti, Nocerino, Di Natale, Borini, Giovinco.

Allenatore: Cesare Prandelli.

Indisponibili: Barzagli.

Squalificati: nessuno.

 

Arbitro: Viktor Kassai (Ungheria)

Assistenti: Eros – Ring (Ungheria)

Quarto uomo: Collum (Scozia)

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