Condividi

Elezioni, la Grecia ha scelto l’euro: vincono i conservatori di Samaras, presto governo con Pasok

Netta vittoria dei conservatori di Nuova Democrazia di Samaras, favorevoli al rispetto degli impegni di austerità assunti con l’Europa: hanno preso il 29,66% dei voti e avranno 129 seggi nel nuovo Parlamento – Sconfitta la sinistra radicale di Syriza (26,8% e 71 seggi) – Terzi i socialisti (16,6% e 33 seggi) con cui Samaras formerà un governo di coalizione.

Elezioni, la Grecia ha scelto l’euro: vincono i conservatori di Samaras, presto governo con Pasok

L’Europa tira un sospiro di sollievo. In Grecia vincono i partiti pro-euro. Netta l’affermazione dei conservatori di Nuova Democrazia del leader Samaras, favorevoli ai rispetto degli impegni di austerità assunti con l’Europa: hanno preso il 29,6% dei voti e conquistato 129 seggi. Sconfitta la sinistra radicale di Syriza che, pur essendo molto cresciuta rispetto alle precedenti elezioni, si ferma al 26,8% dei voti con 71 seggi. Al terzo posto i socialisti del Pasok (12,28% dei voti con 33 seggi), che entreranno a far parte di un governo di coalizione con i conservatori. In Parlamento entrano anche i neonazisti di Alba Dorata, giunti quinti.

Apprezzamenti sono subito giunti sia dall’Eurogruppo che dalla Germania che si apprestano a concedere dilazioni sui tempi degli impegni di austerità della Grecia. Un caldo incoraggiamento alla formazione di un nuovo governo pro-euro è arrivato dalla Casa Bianca che ha anche spronato l’Europa a concedere nuovi aiuti alla Grecia: “E’ interesse di tutti – ha detto Obama – che Atene resti nell’euro”.

Oggi di Grecia si parlerà nel vertice del G20 in Messico.

Commenta