Habemus Galaxy. Lo smartphone più atteso del 2013, che secondo alcuni esperti contribuirà al definitivo sorpasso di Samsung nei confronti di Apple sul mercato globale della telefonia mobile, è stato presentato nella notte italiana a New York. E’ l’attesissimo Galaxy S4: come era stato anticipato, il design è molto simile a quello del modello precedente (S3), ma le novità hardware e software sono invece diverse.
Innanzitutto, come vuole l’evoluzione tecnologica, il nuovo gioiello della casa coreana è più leggero del predecessore (130 grammi contro 133): l’iPhone 5 a dire il vero, tanto per non fare paragoni con i principali concorrenti, pesa ancora meno (112 grammi) ma va anche detto che è più piccolo. Mentre infatti il melafonino ha uno schermo 4 pollici, l’S4 ha un display da 5 pollici full HD super amoled con risoluzione 1920×1080, contro i 4,8 pollici 1280×720 pixel dell’S3, del quale è anche sensibilmente più sottile: 7,9 millimetri contro 8,6.
Il sistema operativo del nuovo Samsung è il solito Android 4.2.2. Due i processori, diversi a seconda dei mercati: 1,9 GHz quad-core oppure 1.6 GHz octa-core. La batteria ha performance migliori (2,600 mAh). Memoria da 16, 32 o 64 giga con la possibilità di aggiungere una microSD fino a 64 giga. Due giga la ram. Cresce anche la fotocamera, che arriva a 13 megapixel. La fotocamera frontale è invece da due megapixel.
E poi, la grande novità: l’Eye Tracking, il sistema di riconoscimento oculare. La funzione che riconosce il movimento degli occhi è stata provata durante una demo e permette due cose: innanzitutto, mentre si guarda un video, una volta spostato lo sguardo questo si ferma per ripartire quando si torna con gli occhi sullo schermo. Poi c’è quella che permette di scorrere le pagine del browser, oppure le mail. La fotocamera frontale riconosce gli occhi come punto di appoggio, poi il movimento è dato dal polso.
Ma non è tutto. Le due fotocamere permettono di realizzare foto e video in contemporanea. Le due istantanee possono essere integrate nella stessa foto ed essere composte a piacimento. Il dispositivo ha 12 modalità di scatto, tra cui Drama Shot, che riproduce azioni in movimento in un’unica foto panoramica, e Sound & Shot, che consente di registrare un suono o una voce al momento dello scatto e abbinarlo alla fotografia.
Infine, oltre all’immancabile traduttore automatico in stile Siri di Apple (tra le 9 lingue memorizzate c’è anche l’italiano), la funzione del medico personale: sull’S4 ci sono nuovi sensori per monitorare la temperatura e l’umidità e lo smartphone, previo inserimento dei dati giornalieri, tiene d’occhio il diario alimentare dell’utente, può contare i passi giornalieri, registrare l’esercizio fisico e le ore di sonno. Per utilizzare al meglio le funzioni di healthcare occorre però acquistare alcune periferiche.
