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Diasorin: margini in calo per minori ricavi Covid, ma maxi dividendo da 1,1 euro. Il titolo crolla per guidance 2023

Le vendite di test anti-Covid sono diminuite del 35% rispetto al 2021, ma nel 2022 i ricavi complessivi salgono del 10% – Per il 2023 si prevede una riduzione del fatturato del 14%

Diasorin: margini in calo per minori ricavi Covid, ma maxi dividendo da 1,1 euro. Il titolo crolla per guidance 2023

Nel 2022 l’utile netto rettificato di Diasorin si è attestato a 319 milioni di euro, in ribasso del 10,7% rispetto all’anno precedente. Giù anche l’ebitda rettificato, sceso del 5,3% a 514 milioni. Salgono del 10% invece i ricavi, che arrivano a quota 1,36 miliardi.

Diasorin: margini in calo per minori ricavi Covid

La riduzione della marginalità (circa 38% rapporto ebitda/ricavi a fronte del 44% di un anno fa) “è conseguenza dei minori ricavi Covid, che nel 2021 avevano generato un’importante leva operativa, solo parzialmente compensata dall’inclusione di Luminex nel perimetro di consolidamento”, spiega la società in una nota. Le vendite dei test sierologici e molecolari per il Covid-19, nel 2022 sono state pari a 244 milioni, il  35,5% in meno rispetto al 2021 (-40,1% a tassi di cambio costanti).

Andando avanti coi dati, l’indebitamento finanziario netto è calato da 986 a 907 milioni di euro, grazie all’”importante generazione di cassa operativa nell’esercizio, al netto del pagamento di dividendi per 57 milioni e dell’acquisto netto di azioni proprie per 160 milioni”. Il free cash flow è aumentato di 15 milioni rispetto all’anno precedente a 316 milioni grazie alla crescita del fatturato e al contributo del business Luminex.

Diasorin: la guidance per il 2023

Per l’anno in corso Diasorin prevede una riduzione dei ricavi complessivi di circa il 14% a cambi costanti derivanti da un calo dell’11% dei ricavi a parità di perimetro. La stima, fa sapere la società, tiene conto di una previsione di crescita del 4-6% dei ricavi al netto del business legato al Covid e al molecolare respiratorio. Per quanto riguarda i ricavi Covid, questi ultimi dovrebbero attestarsi nel 2023 a circa 60 milioni di euro, in ribasso del 75% rispetto al 2022, mentre quelli del business molecolare respiratorio sono visti in discesa del 20% circa. Il rapporto tra ebitda margin e ricavi dovrebbe scendere al 34% circa.

Il gruppo ha confermato le linee di sviluppo indicate al mercato nell’investor day del dicembre 2021. Le traiettorie di crescita del business dell’immunodiagnostica e delle licensed technologies (al netto della cessione del business della citofluorimetria avvenuta a febbraio 2023) “sono in linea con gli obiettivi del piano”. La commercializzazione delle piattaforme Liaison Plex e Liaison Nes “e’ attesa nel 2024, in ritardo di circa un anno rispetto alle assunzioni originarie”.

Diasorin aumenta il dividendo a 1,1 euro per azione

 Il cda di Diasorin ha inoltre approvato la proposta di distribuzione di un dividendo ordinario per complessivi 61,543 milioni, pari a 1,10 euro per azione. Lo scorso anno, la cedola ammontava a 1,05 euro per azione. 

Diasorin peggior titolo del FtseMib

Dopo la diffusione dei conti, il titolo Diasorin per il 4,56% a 97,4 euro per azione, realizzando la peggior performance tra le 40 blue chip. Gli investitori non hanno apprezzato la guidance fornita sul 2023.

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