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Coronavirus: Fca, Pirelli, Decathlon, chiusure anti-contagio

Fiat Chrysler avvia i primi interventi, temporanei, per garantire la sicurezza in 4 impianti – Bentivogli (Fim Cisl): “Chiudere le fabbriche che non rispettano le regole” – Pirelli rallenta la produzione a Settimo Torinese – Chiusure anche per Decathlon, Coin, Calzedonia e Kiko – Armani si ferma a Milano

Coronavirus: Fca, Pirelli, Decathlon, chiusure anti-contagio

A causa dell’emergenza coronavirus, Fca chiude temporaneamente alcuni degli stabilimenti italiani. Da mercoledì 11, spiega Fiat Chrysler in una nota, “tutti i principali stabilimenti italiani del gruppo saranno coinvolti in interventi straordinari che arriveranno anche, in alcuni casi, alla chiusura temporanea di singoli impianti per mettere in atto tutte le misure possibili per minimizzare il rischio di contagio tra i lavoratori. In particolare, saranno ridotte le produzioni giornaliere con un minor addensamento di personale nelle principali aree di lavoro”.

Ecco gli stabilimenti con le date delle chiusure:

  • Pomigliano: 11-16 marzo;
  • Melfi e Sevel di Val di Sangro: 12-14 marzo;
  • Cassino: 12-13 marzo.

Fca garantisce che “in ogni stabilimento saranno inoltre fatti interventi specifici di igienizzazione delle aree di lavoro ed in particolare delle aree comuni di relax, degli spogliatoi e dei servizi igienici. Le azioni di igienizzazione dei singoli locali proseguiranno anche successivamente a questo primo intervento straordinario”.

BENTIVOGLI: CHIUDERE LE FABBRICHE CHE NON RISPETTANO LE REGOLE ANTI-CORNAVIRUS

“Sono giorni durissimi per le fabbriche metalmeccaniche italiane – scrive in una nota Marco Bentivogli, numero uno del sindacato Fim Cisl – Registriamo, purtroppo, in tantissime aziende grandi e piccole la mancanza di dpi (mascherine, igienizzanti, etc.), sanificazione dei locali e non rispetto della distanza di almeno un metro tra i lavoratori. Sappiamo cosa comporta bloccare tutte le fabbriche metalmeccaniche per un mese, ma ciò diventa immediatamente necessario nelle aziende che si stanno dimostrando incapaci di rispettare tali prescrizioni”.

PIRELLI RALLENTA A SETTIMO TORINESE

Intanto, Pirelli fa sapere che “un dipendente della fabbrica di Settimo Torinese è risultato positivo al Covid19” e perciò “la società ha ritenuto di rallentare la produzione con una progressiva ripresa nelle prossime giornate. Ciò consentirà di avere in fabbrica un numero molto ridotto di persone per garantire condizioni sanitarie di massima sicurezza. Nel frattempo si procederà a cura di Pirelli alla completa sanificazione dello stabilimento e delle aree di lavoro. Le forniture ai clienti saranno comunque garantite ricorrendo anche agli stock disponibili”.

DECATHLON CHIUDE I NEGOZI IN ITALIA

Anche Decathlon, la catena francese di negozi dedicati allo sport, annuncia che da mercoledì 11 a venerdì 13 marzo compreso tutti i negozi in Italia resteranno chiusi al pubblico. Sarà possibile acquistare i prodotti solo online. Questa misura si aggiunge a quanto definito dal decreto, precisa una nota mandata a tutti i clienti, che prevede la chiusura nelle giornate di sabato 14 e domenica 15 marzo.

CHIUDONO ANCHE COIN, CALZEDONIA E KIKO

Coin chiude tutti i negozi a partire dal 12 marzo al 22 marzo e la propria sede centrale dal 13.

I marchi del gruppo Calzedonia sospendono l’attività nei punti vendita in tutta Italia fino al 3 aprile. Stessa decisione anche per i negozi Kiko.

Infine, il gruppo Armani ha deciso di chiudere temporaneamente, dalle 18 del 10 marzo, negozi, ristoranti e hotel a Milano.  

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