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CONTRATTO BANCARI: disapplicazione scongiurata, sindacati e Abi soddisfatti

Sia Abi che sindacati manifestano la loro soddisfazione per aver raggiunto in extremis l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto dei bancari – Il testo, non modificabile, verrà sottoposto all’attenzione del comitato esecutivo dell’ABI e delle assemblee dei lavoratori

CONTRATTO BANCARI: disapplicazione scongiurata, sindacati e Abi soddisfatti

Hanno fatto le cinque di notte ma non si sono affatto divertiti visto che in ballo c’era il futuro contrattuale di 309mila bancari. Con la tagliola della disapplicazione del contratto pronta a liquidare mesi di lotte sindacali ecco che prima dell’alba arriva l’ipotesi di accordo sul rinnovo del contratto dei bancari. Ora il testo su cui è stata raggiunta l’intesa verrà sottoposto all’attenzione del comitato esecutivo dell’ABI e delle assemblee che i sindacati convocheranno nelle prossime settimane. Ci sono 90 giorni di tempo per mettere tutto nero su bianco ma il più è stato fatto.

Per ABI lo sforzo è stato notevole ma nella nota diffusa da Palazzo Altieri si sottolinea come l’ipotesi di accordo ottenuta nella notte sia di grande rilevanza per gli equilibri del sistema bancario: “Per ABI si tratta di un risultato importante e di una risposta adeguata a conciliare gli interessi di carattere professionale ed occupazionale dei lavoratori con le esigenze di stabilità ed equilibrio delle banche italiane di fronte ad un contesto macroeconomico che sta pesando e peserà nel lungo periodo sui livelli di redditività, sulla qualità degli attivi e sui margini di ricavo. L’intesa apre la strada ad una serie di soluzioni utili a continuare ad affrontare i cambiamenti in atto nel settore bancario relativi alla razionalizzazione dei processi produttivi, organizzativi e delle strutture distributive, all’evoluzione dei comportamenti della clientela, delle innovazioni tecnologiche e ai profondi cambiamenti normativi e di supervisione”.

Non nasconde la propria soddisfazione Lando Maria Sileoni, Segretario generale Fabi, che, dopo un anno e mezzo di trattative può annunciare che “i bancari hanno finalmente un loro contratto nazionale“. Il segretario Fabi sottolinea l’importanza del raggiungimento al fotofinish dell’ipotesi di accordo perché “in questo modo è stata scongiurata l’eventuale disapplicazione del contratto stesso, che avrebbe creato enormi problemi ai lavoratori lasciandoli senza tutele. Con l’ipotesi d’accordo siglata questa mattina alle cinque, è stata mantenuta e difesa l’area contrattuale, sono stati valorizzati gli inquadramenti, evitando una riforma degli stessi che avrebbe creato notevoli disagi e problemi”.

Per Giulio Romani, segretario della Fiba Cisl “si tratta di un contratto non privo di sacrifici purtroppo inevitabili in questa congiuntura economica, ma è anche un contratto che protegge la retribuzione dei lavoratori e lascia inalterate tutte le tutele garantite dal precedente contratto,  relative ad area contrattuale,  profili professionali e scatti di anzianità”.

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