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Nino Savelli nuovo Presidente del Consiglio Nazionale degli Attuari

Votato all’unanimità dai 15 consiglieri. Vice Presidente è Fabio Baione, Segretario Eliana Sarli. Obiettivo prioritario: “contribuire all’educazione finanziaria, assicurativa e previdenziale, elemento cruciale per la crescita armonica del Paese”

Nino Savelli nuovo Presidente del Consiglio Nazionale degli Attuari

Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa.

Nino Savelli, professore ordinario presso la facoltà di Scienze bancarie, finanziarie e assicurative dell’Università Cattolica, è il nuovo Presidente del CNA, il Consiglio Nazionale degli Attuari. È stato votato all’unanimità dai 15 membri del nuovo Consiglio. All’unanimità sono state attribuite anche le cariche di Vice Presidente a Fabio Baione e di Segretario a Eliana Sarli. Gli altri consiglieri sono: Rocco Roberto Cerchiara, Maria Gabriella Cinardi, Giampaolo Crenca, Sergio Desantis, Gianfranco D’Aniello, Germano Donadio, Salvatore Forte, Rosa Maria Lacquaniti, Cristian Losito, Antonino Maddonni, Elena Pizzocaro e Tiziana Tafaro, Presidente uscente.

Consiglio Nazionale degli Attuari

Il CNA è l’organo apicale di governo della professione attuariale. Ha, in modo esclusivo, il compito di rappresentare l’Ordine degli Attuari nei rapporti con le altre professioni regolamentate; a tal fine partecipa al Comitato Unitario Permanente degli Ordini e dei Collegi Professionali (C.U.P.) e a Professioni Italiane. Il neo presidente Savelli ha ringraziato tutti i consiglieri “per l’ampia fiducia accordata nella certezza che il nuovo CNA saprà affrontare le nuove sfide ma anche le nuove opportunità che si prospettano per l’intera comunità degli attuari italiani”. Nel contempo il CNA, ha aggiunto Savelli, “continuerà a rappresentare e riaffermare il ruolo della professione attuariale nei vari ambiti istituzionali: ministeri (Lavoro e Previdenza Sociale, MEF, MIMIT), Autorità di vigilanza (IVASS, COVIP e Banca d’Italia), Istituti previdenziali (INPS, INAIL) e associazioni di categorie (ANIA, Assoprevidenza, Assofondipensione, ABI). Savelli ha ringraziato la Past President Tiziana Tafaro con tutto il Consiglio uscente per il lavoro svolto e per il supporto che darà nelle settimane a seguire.

Programmi e obiettivi

La priorità del CNA, unitamente al CONA Consiglio dell’Ordine Nazionale degli Attuari – che rappresenta l’Ordine territoriale e di cui dallo scorso luglio è Presidente Fausto Belliscioni – sarà perseguire e accentuare la diffusione della cultura e della scienza attuariale in Italia tra tutti i vari stakeholder, sia sotto il profilo professionale che scientifico. “L’obiettivo – ha tenuto a sottolineare Savelli – è contribuire all’educazione finanziaria, assicurativa e previdenziale che sarà sempre di più un elemento cruciale per la crescita armonica del Paese”. Il neo Presidente ha ricordato anche l’importanza del ruolo che l’Ordine degli Attuari riveste da molti decenni in ambito internazionale, sia nella Actuarial Association of Europe (AAE), dove è Past President il collega Giampaolo Crenca, che nella International Actuarial Association, sempre in costruttivo contatto con le istituzioni internazionali quali EIOPA, IAIS e IMF.

CHI È L’ATTUARIO

Gli Attuari sono tra i professionisti più ricercati sul mercato italiano e internazionale, con disoccupazione prossima allo zero. Possiedono gli strumenti per determinare l’andamento futuro di variabili demografiche ed economico-finanziarie mediante l’utilizzo della statistica e della tecnica attuariale. Valutano fenomeni economici quantitativi caratterizzati dall’incertezza, come ad esempio tariffe delle assicurazioni, responsabilità civile auto e danni, assicurazioni vita, prodotti finanziari, la correttezza degli accantonamenti tecnici nei bilanci assicurativi e degli enti previdenziali, l’equilibrio tecnico dei fondi pensione, il risk management delle imprese assicurative ed il loro grado di solvibilità attuale e prospettico. Gli attuari lavorano sia come liberi professionisti, sia come manager e dipendenti presso società di assicurazioni, enti previdenziali, società di consulenza, società di brokeraggio, università, istituti di vigilanza come IVASS (assicurazioni) e COVIP (fondi pensione). Oggi troviamo sempre di più attuari anche nell’area gestionale, nell’informatica, nella pianificazione e controllo e nel risk management delle imprese bancarie ed industriali. Attualmente gli attuari in Italia sono oltre 1.200, in Europa circa 31 mila e nel mondo circa 100 mila.

Il Consiglio Nazionale degli attuari (CNA) e Consiglio dell’Ordine degli Attuari (CONA), attuano, in modo condiviso, tutte le iniziative legate all’organizzazione operativa ed economica dell’Ordine degli Attuari, curando la formazione e l’accesso alla professione degli iscritti, inclusi eventi, seminari, congressi e altre iniziative per l’aggiornamento professionale. A tal fine provvedono alla costituzione e gestione di Commissioni consultive e Gruppi di lavoro. Verificano inoltre il rispetto del corretto svolgimento dell’attività professionale. 

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