Il collezionismo dei vini è in crescita e può essere redditizio ma bisogno rispettare regole precise e dipende sempre da diversi fattori. Collezionare vini può essere redditizio se fatto con attenzione, competenza e pazienza. Ma è consigliabile informarsi bene e, se possibile, consultare esperti del settore prima di iniziare un investimento significativo.
Ma quali sono gli aspetti da considerare per chi voglia avvicinarsi a questo settore?
- Conoscenza e Ricerca: La conoscenza del mercato, delle marche, delle annate e delle tendenze è fondamentale. Un appassionato ben informato può fare scelte più profittevoli.
- Selezione di vini rari o di alta qualità: Le bottiglie di vini rari, di annate eccezionali o di produttori rinomati tendono ad aumentare di valore nel tempo.
- Condizioni di conservazione: La corretta conservazione delle bottiglie (temperatura, umidità, assenza di luce) è essenziale per mantenere il valore nel tempo.
- Tendenze di mercato: Il mercato del vino può essere soggetto a fluttuazioni. È importante seguire le tendenze e i periodi di crescita del valore di certi vini.
- Investimento a lungo termine: La maggior parte delle collezioni vinicole redditizie richiede tempo per maturare e aumentare di valore.
- Costi e rischi: Ci sono costi di acquisto, conservazione e assicurazione. Inoltre, il mercato può essere volatile, e non tutte le bottiglie aumentano di valore.
Per capire meglio può essere utile seguire certe aste dedicate, ad esempio il prossimo settembre, in occasione del 40° anniversario dell’iconico Cabernet Sauvignon di Spottswoode, Christie’s presenta una straordinaria verticale che comprende tutte le 40 annate prodotte, dal 1982 al 2021, provenienti direttamente dalla cantina privata della famiglia Novak e con una stima di 10.000-20.000 dollari. Questo straordinario lotto sarà offerto su Fine & Rare Wines Online: LA Edition, con offerte aperte dal 4 al 18 settembre. Il ricavato sarà devoluto dalla famiglia Novak a Napa Green, azienda pioniera nella sostenibilità e nell’azione per il clima nel settore vinicolo. Il lotto comprende una bottiglia da 750 ml di ogni annata prodotta, offrendo ai collezionisti la rara opportunità di vivere l’evoluzione del Cabernet Sauvignon della tenuta Spottswoode nell’arco di quattro decenni. Ogni bottiglia è stata conservata in modo impeccabile dalla famiglia Novak sin dal suo imbottigliamento nella tenuta, garantendone la provenienza e le condizioni incontaminate. Con quantità estremamente limitate rimanenti di molte delle annate precedenti, questa offerta rappresenta una collezione davvero unica e inedita.
Oltre alla verticale di 40 bottiglie, l’aggiudicatario riceverà un invito a partecipare alla degustazione verticale annuale di Spottswoode, che si terrà lunedì 10 novembre alle 9:30 presso la storica tenuta di St. Helena, in California. Questa sarà la prima volta che l’evento sarà aperto al pubblico. Presentata da Beth Novak, Presidente e CEO, e dall’enologo Aron Weinkauf, la mattinata prevede una degustazione completa alla cieca delle ultime 20 annate di Cabernet Sauvignon della tenuta Spottswoode (2002-2023). La degustazione sarà seguita da un pranzo informale con il team Spottswoode. Situata sul confine occidentale di St. Helena, ai piedi dei Monti Mayacamas, la tenuta Spottswoode, di 45 acri, fu fondata nel 1882. Sotto la guida della famiglia Novak dal 1972 – a partire dalla visionaria fondatrice Mary Novak e ora portata avanti dalle sue figlie, Beth e Lindy Novak – la tenuta è diventata una delle aziende vinicole più rispettate e rispettose dell’ambiente al mondo. Spottswoode pratica l’agricoltura biologica dal 1985, ha adottato pratiche biodinamiche nel 2008 e ha ottenuto la Certificazione Biologica Rigenerativa nel 2022, consolidando il suo ruolo di leader nella viticoltura sostenibile.