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Clessidra si allarga: nasce l’area Factoring

La nuova realtà ha come presidente Federico Ghizzoni ed è specializzata nel finanziamento verso aziende con piani di ristrutturazione in corso e di piccole e medie imprese con buone prospettive industriali ma con difficoltà di accesso al credito bancario.

Clessidra si allarga: nasce l’area Factoring

La SGR italiana Clessidra entra nel mercato del factoring. Dopo l’avvio,
nel corso del 2019, del Fondo Clessidra Restructuring Fund per la gestione di crediti Unlikely To Pay del settore bancario, ora la società ha lanciato Clessidra Factoring, nuova realtà specializzata nel finanziamento del capitale circolante verso aziende con piani di ristrutturazione in corso e di piccole e medie imprese con buone prospettive industriali ma con difficoltà di accesso al credito bancario per aspetti dimensionali non ottimali e/o con rating basso o senza rating. Verso queste imprese Clessidra utilizzerà dunque lo strumento del factoring a mitigazione del rischio di credito.

“Clessidra – spiega una nota – si pone come alleato del sistema bancario e dei territori offrendo un ulteriore strumento per ridurre progressivamente il peso dei crediti problematici. Per affrontare questa nuova sfida Clessidra Factoring si avvale di un team di professionisti altamente specializzato con forti competenze creditizie, di restructuring e legali che rafforzeranno la struttura organizzativa e operativa della recente acquisizione di CoEFI (Compagnia Europea Factoring Industriale), un intermediario autorizzato all’iscrizione all’Albo Unico degli intermediari finanziari tenuto da Banca d’Italia ed è attivo nel settore del finanziamento alle imprese, con sede in Veneto”.

La nuova area di attività sarà guidata da Federico Ghizzoni, che rivestirà la carica di Presidente, e da Gabriele Piccini che assumerà il ruolo di Amministratore Delegato. Il piano industriale di Clessidra Factoring prevede uno sviluppo significativo del business e punta a portare il turnover dagli attuali 50 milioni di euro a 750 milioni nel 2024, con un margine di intermediazione di circa 20 milioni.

“Con questa iniziativa – commenta Mario Fera, Amministratore Delegato di Clessidra – ampliamo ulteriormente la nostra piattaforma di servizi finanziari, andando a presidiare un mercato in cui vediamo un grande sviluppo potenziale. L’attività di Clessidra Factoring si inserisce nel solco della nostra volontà di sostegno alla piccola e media impresa italiana, in questo caso di quelle realtà senza o con un basso rating che hanno difficoltà di accesso al credito bancario, ma che rappresentano una componente determinante del sistema industriale italiano”.

“Soprattutto in una fase delicata come quella attuale – aggiunge Gabriele Piccini, Amministratore Delegato di Clessidra Factoring – la nostra attività potrà essere di aiuto nel supporto a imprese e filiere in ristrutturazione o in procedura, andando ad affiancare il sistema bancario in questa importante missione. Abbiamo definito un piano industriale solido e ambizioso che punta a posizionare la società ai vertici di questo comparto”.

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