Condividi

Champions, la Juve sfida la rivelazione Monaco e il Real stende l’Atletico

Prova della verità stasera per la Juve contro i ragazzi terribili del Monaco che, come i bianconeri, si avviano a vincere lo scudetto in patria – Nel derby di Madrid il Real strapazza l’Atletico di Simeone (3-0) con una tripletta di Cristiano Ronaldo e ipoteca la finalissima

Champions, la Juve sfida la rivelazione Monaco e il Real stende l’Atletico

La Vecchia Signora contro i ragazzini terribili. Messa così sembrerebbe quasi un film comico ma in realtà Monaco-Juventus è un qualcosa di molto serio: in palio, infatti, c’è la finale di Champions League, un sogno per i francesi, l’obiettivo di una stagione per i bianconeri. Che sulla carta, a differenza di quanto accadeva contro il Barcellona, partono favoriti: questione di storia ma anche di nomi in campo.

Ieri, intanto, il Real Madrid ha battuto l’Atletico Madrid 3-0 nell’andata della semifinale di Champions League. I gol della vittoria portano tutti la firma di Cristiano Ronaldo, a segno al 10′ del primo tempo e al 28′ e al 41′ della ripresa.

Tornando alla Juve, attenzione a sottovalutare la squadra di Jardim, prima in Ligue 1 con 3 punti di vantaggio sul Psg (e una partita in meno) e arrivata sin qui dopo aver eliminato avversari molto più quotati come Tottenham (girone), Manchester City (ottavi) e Borussia Dortmund (quarti).

Insomma, non si arriva in fondo alla Champions per caso e questo, in casa Juve, dovranno tenerlo bene impresso per tutta la sera, pena rischiare di far la fine degli avversari sopraccitati. “I ragazzi sanno bene cosa devono fare e che non bisognerà ripetere un primo tempo tipo quello di Bergamo – il commento di Allegri – Il Monaco ha vinto 13 delle ultime 15 partite, fa molti gol specialmente nel finale. Dovremo avere grande rispetto perché rispetto a due anni fa è cresciuto tantissimo”.

“So benissimo cosa vuol dire giocare certe gare da sfavoriti eppure sentirsi imbattibili – gli ha fatto eco capitan Buffon. – Hanno buttato fuori avversari importanti, hanno grandi valori, credo sarà una sfida equilibrata tra due squadre che sono arrivate in semifinale con sicurezza e personalità”.

Nessun dubbio di formazione per Allegri che, squalificato Khedira a parte, potrà contare sulla miglior formazione possibile. Al Louis II vedremo dunque il solito 4-2-3-1 con Buffon in porta, Dani Alves, Bonucci, Chiellini e Alex Sandro in difesa, Pjanic e Marchisio a centrocampo, Cuadrado, Dybala e Mandzukic sulla trequarti, Higuain in attacco.

“Conosciamo tutto della Juventus, l’abbiamo studiata bene nel doppio confronto col Barcellona – ha spiegato Jardim – Rispetto a due anni fa siamo cambiati, allora eravamo una squadra più solida, più italiana, oggi siamo migliorati dal punto di vista offensivo. Ci servirà una partita perfetta, a loro basta pochissimo per far gol e per questo dovremo stare molto attenti in fase difensiva”.

Il tecnico portoghese, autore sin qui di una grandissima stagione, non rinuncerà però al gioco d’attacco che contraddistingue la sua squadra, nemmeno al cospetto di una Juventus forte della miglior difesa del torneo. Il 4-4-2 del Monaco vedrà Subasic tra i pali, Touré, Glik, Jemerson e Mendy nel reparto arretrato, Bernardo Silva, Bakayoko, Fabinho e Lemar in mediana, Falcao e Mbappé coppia offensiva.

Commenta