Condividi

Carige, aumento costa 36 milioni. Titolo risale in Borsa

La banca ligure risale oggi in Borsa dopo il -38,5% e l’asta di volatilità della seduta di lunedì – La cassa però beneficia anche della vendita dell’immobile di Milano e della conversione dei bond.

Carige, aumento costa 36 milioni. Titolo risale in Borsa

L’aumento di capitale da mezzo miliardo che sta partendo in questi giorni costerà comunque a Banca Carige oltre 36 milioni di costi complessivi, pertanto l’incasso generato dall’operazione sarà di 463,7 milioni. In alcuni documenti la banca ligure specifica che, considerando questa entrata e quella derivante dalla vendita della sede di Milano per 107,5 milioni, oltre all’impatto dell’operazione di conversione dei bond (-58 milioni), la cassa e la liquidità proforma dell’istituto al 30 settembre 2017 salirebbero a 790 milioni di euro, rispetto a un dato ufficiale alla stessa data di 278 milioni, con un liquidity coverage ratio del 152.2% (124.6% dato storico a fine settembre).

La vendita dell’immobile di Milano ha infatti generato una plusvalenza netta di 62 milioni, a fronte di una lorda di 85 milioni, mentre la ristrutturazione dei bond (Liability management excercise) ha fornito un contributo al risultato del conto economico dei nove mesi di 163 milioni. Sotto il profilo patrimoniale la banca ha calcolato che il coefficiente Cet1, considerando la cessione della sede di Milano, l’Lme e l’aumento, salirebbe al 14.9% a settembre rispetto al dato ufficiale comunicato del 10.4%.

Intanto Carige, il cui titolo ieri era stato sospeso in Borsa per eccesso di ribasso sul -38,5%, è tornata a contrattare a Piazza Affari, dove registra in apertura di seduta un rimbalzo del 17% a 0,10 euro per azione.

Commenta