Condividi

CAMPIONATO SERIE A – L’Inter vince , convince a Verona (2 a 0) e sogna la Champions

CAMPIONATO SERIE A – Sesto risultato utile consecutivo per i nerazzurri di Mazzarri che dominano il Verona e portano a casa tre punti preziosi grazie ai gol del solito Palacio e di Jonathan, il migliore in campo – Traverse di Icardi ed Hernanes – Ora l’Inter balza al quarto posto e sogna di acciuffare il Napoli per entrare clamorosamente in Champions

CAMPIONATO SERIE A – L’Inter vince , convince a Verona (2 a 0) e sogna la Champions

L’Inter ingrana la sesta. I nerazzurri espugnano Verona e si regalano, appunto, il sesto risultato utile consecutivo, che permette loro di fare un bel balzo in classifica (quarto posto, in attesa della Fiorentina) e, forse, di sognare un finale di stagione decisamente importante. Ora i punti dal Napoli terzo in classifica (ma con una gara in meno) sono 8: è ancora presto per parlare seriamente di obiettivo Champions, ma le ultime prestazioni autorizzano quantomeno a farci un pensierino. Zitto zitto Walter Mazzarri sembra aver sistemato la situazione, che, non più tardi di un mese fa, sembrava piuttosto complicata. Il tecnico nerazzurro ha però avuto il merito di non perdere la bussola e la squadra, grazie anche all’acquisto di Hernanes, ha trovato nuovamente la rotta giusta.

La vittoria del Bentegodi è tutt’altro che casuale e sicuramente meritata, perché l’Inter l’ha fatta da padrona dall’inizio alla fine. Pronti via e Icardi (5’) colpisce una traversa clamorosa, a Rafael completamente battuto. L’Hellas se la gioca, ma i nerazzurri controllano il possesso palla e fanno valere la maggior qualità tecnica. Hernanes è ormai inserito al 100% nella manovra e la condizione atletica è decisamente migliorata rispetto a qualche tempo fa. L’emblema è Jonathan, tornato a girare al meglio come qualche mese fa. I risultati si vedono al 14’: il brasiliano dribbla alla grande un avversario, alza la testa e serve Palacio a porta sguarnita.

Per il Trenza è un gioco da ragazzi battere Rafael e regalare ai suoi il meritato gol dello 0-1, festeggiando così al meglio il rinnovo di contratto siglato in settimana. Il Verona alza il baricentro ma l’Inter gestisce abbastanza bene la sfuriata, rischiando solo in due occasioni. La prima (25’) con un tiro di Marquinho fuori di poco, la seconda (28’) con Toni che cade in area dopo un contrasto con Ranocchia. Le immagini lasciano qualche dubbio, ma l’arbitro sembra aver preso la decisione giusta non concedendo il rigore. L’agonismo veronese prosegue anche ad inizio secondo tempo, ma i nerazzurri non si lasciano intimorire e anzi creano le occasioni migliori.

Hernanes colpisce una traversa clamorosa con una splendida punizione, Guarin spreca una bella sponda di Icardi calciando malissimo da ottima posizione. Mazzarri, memore dei tanti punti sprecati in passato in situazioni simili, si agita e si dispera, ma l’Inter lo tranquillizza subito. Al 63’ Jonathan, il migliore in campo, riceve palla grazie a una splendida apertura di Hernanes e decide di fare tutto da solo: il primo tiro viene respinto da Rafael, il secondo finisce sullo stinco di Moras, il terzo s’insacca per il meritato 0-2. Il Verona prova a reagire con lo stesso difensore, che fallisce però di testa da ottima posizione e nel finale ha un’altra palla gol con Iturbe e Romulo, entrambi stoppati da un grande Handanovic. Il risultato non cambia più e l’Inter si porta a casa un successo convincente e fondamentale.

Con quella del Bentegodi sono 4 le vittorie raccolte nelle ultime 6 partite, nelle quali i nerazzurri hanno subito solo 2 gol. Numeri importanti, che giustificano pensieri ambiziosi. Nessuno in casa Inter lo dice apertamente, ma il terzo posto non è più solo un sogno.

Commenta