Missione compiuta, ma che fatica! La Roma batte l’Udinese, risorpassa la Lazio e si porta a più 7 sul Napoli, in attesa del monday night contro il Cesena (ore 21). Un doppio colpo per Garcia e i suoi, che potranno così preparare con più serenità il derby del prossimo turno. I due punti di vantaggio sulla Lazio permetteranno di giocare con due risultati a disposizione, una bella iniezione di fiducia per un gruppo piuttosto stressato dagli ultimi avvenimenti.
“Scenderemo comunque in campo per vincere, i derby si giocano così – ha glissato Garcia. – Abbiamo vinto una partita fondamentale ma siamo solo a metà strada”. Non è stata una passeggiata, anzi. L’Udinese infatti, a dispetto di una classifica tranquilla, è venuta all’Olimpico per dire la sua e c’è decisamente riuscita. Sono stati i bianconeri a passare in vantaggio per primi, facendo passare una serata di paura a tutto il popolo giallorosso. Il gol di Perica (19’), viziato da uno svarione di Manolas, aveva scombussolato i piani di una Roma obbligata a vincere e per questo piuttosto contratta.
Lo 0-1 ha avuto l’effetto di una sveglia e sul finire del primo tempo, poco prima che Banti mandasse tutti negli spogliatoi, è arrivato il pareggio di Nainggolan, “dimenticato” dalla difesa friulano e libero di insaccare l’assist di Totti. Nella ripresa, dopo un contropiede sbagliato dall’Udinese (che peraltro aveva colpito una traversa con Guilherme su punizione), ecco il gol della liberazione: pasticcio della coppia Hertaux-Widmer e zampata vincente di Torosidis (65’).
Da lì in poi la Roma s’è sciolta definitivamente e il risultato non è aumentato solo per la sfortuna. Prima il palo di Nainggolan, poi la traversa di Holebas hanno impedito altre reti, senza però cambiare il prodotto finale. “E’ stata una gara a senso unico, abbiamo colpito due legni e trovato di fronte un grande portiere – il commento di Garcia. – Purtroppo abbiamo anche regalato un gol, come altre volte in questa stagione. Qui dobbiamo migliorare, non si possono sempre commettere errori così”.
Ad oggi però ciò che conta è il risultato e questo sorride alla Roma. A due giornate dalla fine la qualificazione in Champions è quasi sicura, resta da capire se dalla porta principale (2° posto) o da quella di servizio (3° con preliminari annessi). Una differenza sostanziale, che cambierebbe non poco le strategie in sede di mercato. Ecco perché, settimana prossima (a proposito, oggi dovremmo finalmente conoscere data e orario), si giocherà uno dei derby più importanti della storia della Capitale. Un altro capitolo di una rivalità eterna, da vivere tutto d’un fiato.
