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Calendario Pirelli 2019, i sogni delle donne negli scatti di Albert Watson

Presentato a Milano The Cal 2019: Gigi Hadid, Laetitia Casta, Misty Copeland e Julia Garner sono le quattro icone mondiali fotografate dallo scozzese Watson tra Miami e New York per la realizzazione della 46esima edizione del calendario. Le sequenze degli scatti sono cinematografiche e ogni donna descrive la sua strada per il successo

Calendario Pirelli 2019, i sogni delle donne negli scatti di Albert Watson

Gigi Hadid, Laetitia Casta, Misty Copeland e Julia Garner sono le protagoniste del nuovo calendario Pirelli per il 2019. Il titolo del lavoro affidato al fotografo scozzese Albert Watson, padre di oltre 100 copertine di Vogue, di oltre 40 cover di Rolling Stone e di alcuni scatti iconici come la foto di Steve Jobs del 2006, è Dreaming.

The Cal 2019 è giunto alla sua 46esima edizione ed è stato presentato al quartier generale di Pirelli a Milano. I quaranta scatti in bianco e nero di Watson fotografati tra New York e Miami hanno immortalato l’attrice e modella francese Laetitia Casta nel ruolo della “la pittrice” insieme al ballerino ucraino Sergei Polunin, la star del balletto Misty Copeland nel ruolo della “ballerina” con il collega Calvin Royal III, la top model Gigi Hadid come la “ricca ereditiera” affiancata dallo stilista Alexander Wang, e l’attrice di Hollywood Julia Garner che interpreta “la fotografa” insieme ad Astrid Eika.

Quattro tra alcune delle donne più note al mondo per raccontare quattro mini film: “L’idea iniziale era quella di costruire un racconto filmico e per questo ho costruito la storia attraverso una serie di sequenze cinematografiche. Il formato scelto è inedito per la moda, ma ben noto al mondo del cinema ed è quello di 16:9”, ha raccontato Watson. “Quando mi sono avvicinato a questo progetto – spiega Watson – volevo farlo in modo diverso dagli altri fotografi e mi sono chiesto quale fosse il modo migliore. Alla fine ho ricercato delle immagini che fossero qualitativamente pregevoli, avessero profondità e raccontassero delle storie. Volevo fare qualcosa di più che non semplicemente ritrarre delle persone. L’idea del sogno e dell’ambizione è arrivata dopo, come una conseguenza naturale della mia riflessione. Sono tutte concentrate sul loro futuro, quindi il tema di fondo è quello dei sogni, ma l’idea alla base del progetto è il racconto attraverso quattro piccoli film”, ha proseguito il fotografo.

Quattro donne raccontano la loro storia: l’ereditiera interpretata da Gigi Hadid si è recentemente separata dal poco dal compagno, vive in solitudine in una torre di vetro e ha in Alexander Wang l’unico amico e confidente. “Penso ci sia un po’ di malinconia in queste immagini. Con il personaggio di Gigi Hadid volevo trasmettere la percezione di una donna che pensa al futuro, ma anche un senso di solitudine. La vediamo che pensa a dove andrà nella vita, a che cosa farà domani. Volevo che fosse molto più ‘minimalista’ delle altre donne che ho fotografato e dei loro ambienti”, ha commentato Watson.

Julia Garner, invece, veste i panni di una giovane fotografa, amante della natura e della solitudine. “Ha interpretato una fotografa botanica, che sogna di realizzare mostre di successo. Abbiamo scattato in un bellissimo giardino tropicale a Miami, che si è rivelato un posto perfetto per lavorare”.

Anche Misty Copeland guarda al futuro sognando di affermarsi nel mondo della danza: “La ricerca del successo è la sua forza trainante. Il personaggio di Misty Copeland si mantiene danzando in un locale, ma allo stesso tempo ha allestito un piccolo palcoscenico nel suo giardino dove si esercita a ballare per diventare un’étoile, a volte con il suo fidanzato, interpretato, appunto, da Calvin Royal III.”

Laetitia Casta, la pittrice, vive una vita in stile bohémien insieme al suo compagno, interpretato da Sergei Polunin. Entrambi sognano il successo: lei come artista, lui come ballerino. “La cosa interessante – racconta Watson – è che Laetitia, nel tempo libero della sua vita reale, si dedica alla scultura e crea oggetti d’arte. Una coincidenza favorevole che l’ha aiutata a entrare nel personaggio”.

“Vorrei che le persone, guardando il Calendario, capissero che il mio obiettivo era fare pura fotografia, esplorare le donne che stavo fotografando e creare una situazione che proponesse una visione positiva delle donne di oggi. Ciascuna delle quattro donne ha un’individualità a sé stante, un suo specifico scopo nella vita e un proprio modo di fare le cose”, ha concluso Watson.

Il calendario Pirelli, tra i più famosi ed esclusivi al mondo, è stampato in copie limitate e distribuito ai clienti più importanti della società e ad alcuni VIP.

La sua prima pubblicazione risale al 1963, mentre tra il 1975 e il 1983 la sua diffusione è stata interrotta, riprendendo regolarmente dal 1984 a oggi: tra i 35 fotografi che si sono avvicendati in oltre 50 anni di storia del calendario si ricordano Robert Freeman (il primo in assoluto), Annie Leibovitz, Peter Lindbergh, Mario Testino, Patrick Demarchelier, Karl Lagerfeld e Steve McCurry, mentre tra le icone immortalate ci sono Naomi Campbell, Kate Moss, Penelope Cruz, Julianne Moore, Sophia Loren.

The Cal non ha lasciato le icone maschili in panchina, sono apparsi sul calendario anche Alessandro Gassmann, Bono, John Malkovich, Baptiste Giabiconi, Ewan McGregor.

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